Barano: Nessun pericolo di contagio alla scuola alla scuola media di Barano Stampa
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BaranoNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Giovedì 15 Settembre 2005 11:19

Barano: Nessun pericolo di contagio alla scuola alla scuola media di Barano

Il Preside, con grande responsabilità e senso del dovere rende noto che la classe dove si è verificato il caso di meningoencefalite ha frequentato e sta frequentando regolarmente le lezioni. Il falso allarmismo e il panico che si è creato nella cittadinanza di Barano d’Ischia a seguito della notizia, mandata in onda nella serata di lunedì dall’emittente televisiva locale, (a quattro giorni di distanza dall’avvenimento e dopo che “Il Golfo” aveva pubblicato la notizia con dovizia di particolari e con le dovute precauzioni da prendere) di un pericoloso caso di meningite verificatosi nella scuola media di Barano, ci dice il Preside della scuola in oggetto, ci costringe a ritornare su un argomento ampiamente superato e che ha visto la non perdita di nemmeno un giorno di lezioni da parte della classe in cui si è verificato il caso.

Del fatto ho subito relazionato, oltre ai responsabili sanitari della sanità pubblica, anche il primo cittadino di Barano il Prof. Giuseppe Gaudioso che, da vero uomo di scuola, subito si è attivato, contattando il primario del reparto dell’Ospedale Cotugno, prof. Faella che ha preso sotto esame il caso del giovane baranese e sta prestandogli le dovute cure. Il ragazzo appena individuato il virus: il coxachie, che ha causato l’attacco di meningoencefalite virale, è stato sottoposto ha intensa terapia e già sta in via di guarigione presto dovrebbe ritornare presso la propria abitazione.
Il preside della scuola prof. Cimarruta, tiene a precisare a tutta la popolazione di Barano e a quella isolana, che il caso è stato affrontato con tutte le precauzioni possibili, unitamente alla dottoressa Teresa Coppola della Unità di Profilassi della ASL NA 2.
La dottoressa Coppola, continua il preside Cimarruta, ha voluto seguire di persona e fin dall’inizio questa situazione e nella giornata di sabato siamo stati a scuola fino al tardi pomeriggio, per contattare e rassicurare i genitori degli alunni frequentanti la scuola; a loro è stato consigliato, solo in via precauzionale e dalla stessa dottoressa, il Rifadin da somministrare per due volte al giorno e per due giorni.
Ripeto, continuo il Preside, la frequenza delle lezioni da parte degli alunni di quella aula è stata normale.
Il sindaco di Barano prof. Gaudioso, da noi sentito, si è detto, al di là di certe notizie date e messe ad arte in giro, totalmente tranquillo e rassicurato, dopo avere parlato sia con direttore sanitario dottor Casillo, che col primario del reparto, prof. Faella dove è ricoverato il giovane baranese.
Tutto ciò viene anche suffragato anche dalla nota informativa dell’ASL NA2, di Lunedì 17 u.s., a firma della succitata dottoressa Coppola resposabile dell’Unità Operativa di Prevenzione Collettiva, nella quale tra l’altro si legge che, per il caso in oggetto, non è indicato alcun intervento di disinfezione, mentre si raccomanda, al signor Preside e agli insegnanti della classe frequentata dal piccolo paziente, di informarsi per una decina di giorni, degli eventuali assenti e di chiederne la causa, segnalando a questa Unità Operativa, le eventuali assenze per motivi di salute.
Conoscendo personalmente il Preside Cimmaruta e la sua proverbiale pignoleria, nella gestione complessiva della scuola, mi sento anch’io di rassicurare tutta la cittadinanza baranese, per quanto riguarda la felice soluzione di questo caso, e il massimo controllo per garantire la tranquillità a tutti.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 20:57