Benevento: Nota stampa Uil Fpl Stampa
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BeneventoNews - Lavoro
Scritto da Antonio Maiella   
Sabato 23 Febbraio 2013 14:04

Benevento: Nota stampa Uil Fpl

Controreplica di Antonio Pagliuca, segretario responsabile della Uil Fpl,  alle Rsu  della Provincia Serafino De Bellis, Roberto Fresta, Gabriella Gomma, Tiziana Iannace, Francesco Mervoglino e Osvaldo Romano: “Bene dicono i signori della Fp Cgil quando affermano che la Uil Fpl è un interlocutore "privilegiato" perché i nostri quadri fanno prevalere il buon senso e il dialogo costruttivo, che è posto in essere, senza freni ideologici, nell'esclusivo benessere sociale dei lavori della Provincia di Benevento. Essi, ogni giorno, lavorano per il bene dell'amministrazione.

Negli anni scorsi, le condizioni finanziarie coincidevano con l'ipotesi di maggiore redistribuzione economica delle risorse ai dipendenti che si erano contraddistinti per l'impegno profuso nello svolgimento delle proprie mansioni lavorative. Ed era d'uopo ragionare sull'implementazione delle posizioni organizzative. Oggi, purtroppo, il quadro socio-economico è cambiato e anche gli enti pubblici hanno l'obbligo di controllare la spesa pubblica con intransigenza e rigore. Cari colleghi, non si possono celebrare le nozze coi fichi secchi, pensarlo è puro folklore. Ed è per questo che la Uil Fpl, stavolta, ha appoggiato il piano di riequilibrio delle posizioni organizzative, badando al controllo della spesa e alla governabilità dei settori "tagliati". Taglio, ad onor di cronaca, osteggiato dai quadri della Fp Cgil, per evidenti motivi di bottega! Taglio, diciamocela tutta, che avvantaggerà i lavoratori inquadrati nelle fasce più deboli, grazie all'incessante impegno dei nostri sindacalisti.
E' vero, avremmo voluto fare di più e stiamo lavorando in tal senso, a differenza di chi semina vento e raccoglie tempesta e, forse, qualche consenso elettorale in più destinato a perdersi nel tempo. Riteniamo, quindi, che lanciare l'allarme sociale su una possibile mancata erogazione delle spettanze, sia stato un atto poco edificante, oltre che non veritiero. Ognuno risponde delle proprie azioni dinanzi ai lavoratori, tutto il resto sono beghe di cortile che non ci appassionano. Le altre affermazioni dei signori, non tacciateci di snobismo intellettuale, non meritano una riga di commento. Questione di stile...”.
Antonio Maiella