Forio: “Disegniamo insieme l'isola che vorremmo”.
Il sottoscritto, Prima di posare il misero contributo figurativo, valuta necessario apporre, brevissimo scritto di apertura: L’invivibilità, che di giorno in giorno si infittisce sul nostro fluttuante Scoglio - è frutto dell’enorme ricchezza, la quale circola senza controllo e spesso su falsi presupposti istituzionali, ai buon intenditori poche parole! Comunque, si rende opportuno una breve domanda: Dove risiedono i nostri “eccellenti” Amministratori e i diversi, che aspirano ritornare al “galoppo” attraverso il comune unico ?
In deduzione l’isola di Ischia é fertile, correlata da politica amministrativa che non ha dato grosso intralcio al facile “lavaggio”, alla circolazione “merce” e al gustoso “ritrovo”. L’accennato insieme costituisce problema grave per l’avvenire dei nostri innocenti, genuini aventi causa. Sullo specifico, si augura di essere urgentemente sbugiardato, differentemente tutti siamo chiamati a disegnare in primis la saggia scelta politica. Altro che comune unico ed imminente suffragio che, tra poco, i soliti candidati assilleranno, come sempre, gli ‘empi insulari. Per quanto sopra e non solo, l’isola d’Ischia è divenuta invivibile per ben determinati motivi…, i quali di giorno in giorno si addensano per incoscienza lobbistica amministrativa, o perverso comportamento politico ? Nel chiudere elementare scritto, passa al semplice, lineare, figurativa indicazione grafica, partendo dall’urgente, improcrastinabile indicazione area, adatta alla lavorazione complessiva dei rifiuti , per porre fine alla vergognosa disfunzione e insostenibile costo, derivante dalla incapacità, dissipazione, o volgare ruberia? ALLA FALANGA ISOLA ECOLOGICA E FORNO CREMATORIO Nota: l’ampiezza della zona - la quale attraverso grossa separazione arborea che si innesta nel luogo - offre, altresì, originale luogo confacente al necessario impianto “Forno Crematorio” ADEGUAMENTO RETE VIARIA A FORIO Quanto consumato e tuttora avviene in Forio rientra a pieno titolo nell’invivibilità innanzi accennata. Si aggrava per l’inadeguata rete stradale, che risale all’epoca del carretto. Il conseguente perverso cambiamento destinazione d’uso - ha trasformato l’insieme agricolo composto da esigue anime, in industriale, turistico alberghiero che varia da 100.000 a 500.000ml. accasati - non ha preso e non prende in esame la mobilità dell’insieme. Tra i diversi ingorghi, vedi nodo Monterone e SS.270 Forio – Panza Località “CUOTTO”. Allo scopo propone: A)Realizzazione via da: SS.270 G. Castellaccio – Casale – SS 270 Località “Chiaia” Distr. AGIP B)Pedemontana: Borbonica incrocio Spinavola / Pennanova - Chignole – Corbaro – Montecorvo – Campo Sportivo San Leonardo Panza Uscite ed ingresso intermedio: Via Monterone Via Bocca San Domenico
LOCALIZZAZIONE DISTRIBUTORE ERG A CASAMICCIOLA Casamicciola Terme soffre l’invivibilità identica a Forio e a gli Altri comuni della fascia costiera. La concessione amministrativa relativa alla realizzazione Distributore combustibile ERG – incrocio via Fundera – va immediatamente abrogata con il ripristino stato dei luoghi. La richiamata concessione genera ingorghi e conseguente ritardo, che compromette la vita di particolari pazienti bisognevoli di trasporto urgente, presso particolari ospedali della terra ferma e comunque annulla servizi essenziali espletati da infrastrutture pubbliche sopracomunale. Per tale specifico motivo la concretizzazione del distributore ERG, a modesto parere, trova centrale utile inserimento nel lato dx o sx ingresso molo sottoflutto porto di Casamicciola Terme, come indicato nel grafico sottostante.
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