Forio: Commento Foriano, Un caldo mese di settembre, rilancio turistico, depuratori a quando ? Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 30 Settembre 2008 20:13

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

UN CALDO MESE DI SETTEMBRE
Il padreterno continua ad essere benevole con la nostra isola. Se ne sta andando un caldo mese di settembre che ha portato sulla nostra isola ancora numerose e qualificate presenze. Presenze che hanno potuto apprezzare, nonostante la cronica carenza delle amministrazioni pubbliche, le ancora tante incontaminate bellezze naturali di cui la nostra isola è ancora ricca. Certo continua a mancare un adeguata cornice a cui dovrebbero provvedere i nostri amati sindaci, ma le persone che giungono sulla nostra isola continuano ad essere contente e apprezzano le nostre peculiarità. Buon per tutti noi.

Questa settimana cercherò di proporre alcune idee su come si potrebbe creare la giusta cornice a quello che è rimasto di bello sulla nostra isola. Sperando che possano servire a qualcosa, anche se ho grosse perplessità che ciò avvenga, ma giusto per riempire questo spazio settimanale e, soprattutto, per tentare di essere almeno una volta all’anno propositivo mi lancio in questa avventura.

RILANCIO TURISTICO
L’ultima spiaggia per il necessario rilancio del nostro prodotto turistico non può prescindere da un forte rilancio e valorizzazione del nostro termalismo. Ogni anno ce lo diciamo, ma alla fine ben poco viene fatto e siamo costretti ad assistere come e cosa altre località turistiche, che non hanno la nostra fortuna, si inventano per un termalismo inesistente e per rilanciare il loro prodotto. A dire il vero sulla nostra isola, almeno per quanto riguarda le mie conoscenze, l’unico assessore al turismo che sta interpretando al meglio il suo ruolo è quello del comune di Barano d’Ischia: l’imprenditore turistico Michele Iacono. La sua azione quotidiana è volta alla valorizzazione del suo prodotto (come assessore), nonostante che il suo territorio sia molto più povero di altre località ischitane più fortunate; sta dimostrando, a differenza degli altri suoi colleghi isolani, un amore non comune per la sua isola, certo qualcuno di voi dirà sta tutelando il suo perché di questo vive lui e la sua famiglia, sarà pure vero in parte, resta il fatto però che il suo Comune rispetto agli altri sta assumendo un ruolo sempre più importante nel panorama isolano. Non a caso il suo massimo impegno è stato rivolto alla giusta valorizzazione e rilancio delle terme di Nitrodi e dell’Olmitello e in poco tempo sta portando ai massimi livelli la loro gestione pubblica. Nitrodi rispetto al recente passato sta assumendo un ruolo davvero preminente nel prodotto turistico ischitano alla pari delle altre peculiarità presenti. Sono certo che a presto anche le terme di Olmitello ritorneranno agli antichi splendori e diverranno uno dei fiori all’occhiello del prodotto Ischia. Nella vicina Ischia, per esempio, stava svolgendo ottimamente il suo ruolo di assessore al turismo un altro imprenditore Luciano Bazzoli, purtroppo per lui non ha avuto la stessa fortuna del collega di Barano e dopo i primi successi è stato messo da parte e gli è stata ritirata la delega al turismo. A Lacco Ameno al di la di qualsiasi altra valutazione non si può non riconoscere, da qualche anno a questa parte, l’importanza e gli ottimi risultati raggiunti proprio nel settore turistico. Questo Comune insieme al suo limitrofo Casamicciola sta profondendo grandi energie per il necessario rilancio continuo del loro prodotto. Quest’estate, appena trascorsa, li ha visti protagonisti a livello isolano nel crearsi quegli spazi di cui erano carenti: il loro lungomare all’improvviso si è animato di numerose strutture e presenze facendo la felicità non solo degli imprenditori locali, ma soprattutto dei loro ospiti che hanno avuto una grande scelta di opzioni per trascorrere le loro vacanze. A Forio come in tante altre cose, pur essendoci il più alto numero di bellezze naturali, gli uomini deputati alla loro valutazione e rilancio, viceversa fanno di tutto per impoverirle sempre di più con iniziative che non hanno nulla a che vedere con il prodotto Forio e per il target turistico a cui ormai è rivolto il prodotto Forio. D'altronde il suo responsabile al turismo ha scelto come politica quella di accompagnatore nei viaggi di gemellaggio a cui si sono dati anima e corpo i massimi responsabili comunali, credendo così di rilanciare il loro prodotto. Che importanza ha se poi quando si celebrano questi gemellaggi essi avvengono con le strade piene di immondizia.

DEPURATORI A QUANDO ?
Fra poco sarà terminato il primo depuratore dei tre di cui si dovrebbe dotare la nostra isola, per la sempre più necessaria tutela e salvaguardia del nostro mare. Il primo quello che servirà i comuni di Ischia e Barano d’Ischia come detto presto sarà terminato e entrerà in funzione; per quanto riguarda gli altri due non se ne parla proprio, nonostante i finanziamenti sovracomunali. Non so quale decisione prenderanno i Comuni di Lacco e Casamicciola per quanto riguarda la localizzazione, mentre invece a Forio sembra che sia stata presa la decisone di allocare il depuratore proprio all’ingresso del paese: in località Chiaia, proprio nelle vicinanze di una delle più importanti spiagge dell’intera isola. Una decisione scellerata a cui non basta una semplice opposizione, ma che richiede un massimo impegno da parte di tutte le forze sane del paese. La soluzione ideale e quella che comporta anche notevoli risparmi sul progetto, secondo me, è quella di allocare il depuratore in una zona alquanto lontano dal centro abitato e che si trova nei pressi del cimitero di Forio, proprio in quella zona c’è lo spazio da espropriare e nel quale verrebbe istallato il depuratore che dovrebbe servire anche il Comune di Serrara. Questo sito trovandosi proprio sulla direttiva delle fogne già esistenti non necessita di nessuna variante e le acque reflue facilmente potrebbero essere dirottate in questo sito. Allo stesso modo una volta depurate con un semplice attraversamento della strada potrebbero essere scaricate a mare o usate come acque di irrigazione nella vicina campagna. C’è qualcuno che mi sa dire perché non è stata presa in considerazione questa scelta facile facile e molto economica?

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 10:08