Forio: Commento Foriano, Forza Paola sei sulla buona strada Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 05 Novembre 2008 20:35

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

FORZA PAOLA SEI SULLA BUONA STRADA
Non continuiamo a tradire i nostri figli
Questa settimana lascio perdere la cronaca delle cose che non vanno, per dedicare la mia attenzione su un problema che ritengo di vitale importanza: i GIOVANI e le loro urla assordanti che non trovano le adeguate risposte. Ho già espresso il mio grande compiacimento per il gruppo di giovani sedicenni foriani che hanno dato vita ad una associazione, che ha lo scopo di interessarsi delle problematiche del paese in cui vivono.

Questa volta sono davvero rimasto sconcertato e piacevolmente sorpreso dalla lettura della lettera della giovane PAOLA SOGLIUZZO, a cui giustamente Domenico Di Meglio ha dato grande risalto, pubblicandola in seconda pagina accanto al suo editoriale. Prendendo spunto dalla scelta dolorosa presa un anno fa dal giovane Diego frequentante il Liceo Classico, Paola ci ha voluto partecipare tutta la sua rabbia e odio verso una società troppo distante e insensibile alle loro esigenze e troppo spinta solo alla ricerca e alla celebrazione del vacuo. La prima cosa che mi viene voglia di dire a Paola, nella speranza che legga questo mio scritto, è di continuare sulla strada intrapresa con la scelta di partecipare, o per meglio dire di buttarci in faccia, tutte le cose che ritiene ingiuste pubblicandole su questo giornale. Sicuramente riuscirà a raggiungere tantissime persone che poi non avranno più alibi quando in futuro si verificheranno altre tragedie simili a quelle che hanno avuto come protagonista il giovane Diego. Vedi cara Paola in questa società non siete solo voi giovani a stare male, sono anche tante persone che hanno scelto quotidianamente di vivere la loro vita ai suoi margini con denunce quotidiane. Dirai sicuramente con quali risultati? Non credere che non ce ne siano, se si sanno cogliere i risultati, anche se piccoli, si ottengono e riescono a dare comunque un senso alla tua vita. È indubbio che sono d’accordo in toto con le cose per niente banali da te denunciate, ma esse devono rappresentare solo il contorno della tua e la vita di quelli che non si vogliono adeguare. Sapere che esse sono minacciosamente presenti e fare tutto il possibile per renderle il meno possibili dannose; se riesci, parlandone, a convincere anche una sola persona  devi saper apprezzare il successo e continuare la tua battaglia iniziata, ripeto, con questa tua lettera aperta. Fai che questo tuo contributo, ti prego, rappresenti solo l’inizio per un impegno futuro che possa rappresentare anche per la tua giovane vita un fine importante. Quello che ti posso assicurare è che troverai sempre le porte aperte sia da parte di questo quotidiano che, nel mio piccolo, in me. I tuoi vent’anni sono, siine sicura sono stati vissuti intensamente, perché, solo una persona che ha vissuto, in questo modo, può aver visto tutte le brutture e le cose senza nessun senso da te denunciate nella tua lettera; proprio per questo non ti devi sentire per nulla vittima, ma una grande prima donna sul palcoscenico sul quale viene rappresentata in atti la nostra vita.
Vedrai che troverai, prima o poi, comunque qualcuno che apprezza molto il tuo modo di interpretare questa vita e il senso che gli hai saputo dare. Cerca e troverai attorno a te, ti assicuro li troverai, persone belle come te, è difficile lo so ma ci sono; con loro vedrai, vivrai in bellezza anche in questa “porca” società anche se sarai circondata da tanta “MERDA”. Un’altra cosa, che ti deve dare la forza per continuare questa strada appena intrapresa della denuncia pubblica, è la forte consapevolezza di essere nel giusto che ti aiuterà nella ricerca per dare corpo alla tua e nostra speranza che non deve mai scomparire. Te lo dice uno che è un agnostico convinto.  Vedi, fermo restante, che io credo, rispettando tutti proprio tutti e le loro scelte, che darla vinta a chi reputo in errore deve esser la cosa più lontana dal mio modo di essere, dal mio vivere quotidiano. Questa società ha bisogno soprattutto di tante Paola Sogliuzzo per alimentare quella fiammella che tiene accesa la speranza di tante persone oneste e silenti che ci pur sono. C’è una grande differenza, che Paola deve capire, fra chi come Lei ha trovato il coraggio di urlare e i tantissimi che come tanti Zombi, non dicendo proprio nulla, credono di vivere una vita brillante, anche se è senza nessun valore. Paola vedi di non mollare!!! Prova a dare un seguito a ciò che hai iniziato, a uno come me, per esempio, servono proprio persone come te che diano un senso compiuto alla loro vita. Anche pochi esempi sono importanti, tu e i giovani foriani per un futuro migliore rappresentate, senza nessun ombra di dubbio, la più bella realtà isolana che si è concretizzata in questi ultimi anni.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 21:28