Forio: Non sei piu' buono, fatti da parte

Dopo ben 22 anni messa da parte, la vecchia comparsa, come carta straccia; a nulla sono serviti finanche i tentativi del primo cittadino spinto da una petizione popolare per un suo rinserimento nella manifestazione prepasquale. Dopo oltre 22 anni di appassionata e gratuita partecipazione viene invitato a farsi da parte per lasciare il posto di Pilato ad altri. Amareggiato il buon Franchino si ritira in buon ordine e continua a fare quello che ha sempre fatto con dignità e onestà non tralasciando il suo impegno per il sociale. Ma nel paese sono giorni e giorni che non si parla d’altro, anche a seguito di quello che è successo già l’anno scorso quando venne sostituito per la prima volta il vecchio Pilato.

Una figura fino ad allora interpretata con molto carisma e ottimamente rappresentata dal canuto Franchino che riempiva la scena con la sua alta interpretazione e magnifico portamento. Molti i foriani che non hanno gradito la sostituzione e in questo scorcio di tempo hanno finanche organizzato una petizione con la quale si chiedeva la integrazione del vecchio Pilato, consegnata finanche nelle mani del Sindaco Regine che sembra abbia fatto un tentativo con i responsabili dell’Actus Tragicus che non hanno voluto sentire ragione; ci dice sconsolato il mite e gentile Franchino da noi sentito. Mi avevano assegnato un ruolo fra il pubblico per darmi il contentino, come se fossi un ragazzino cosa che io logicamente  non potevo accettare e mi sono fatto da parte. Una manifestazione davvero importante che è divenuta con il passare degli anni sempre più imponente che rischia seriamente di essere ridimensionata da assurdi comportamenti. Nessuno nel paese riesce a capire i reali motivi di questa sostituzione, atteso che il Pilato della Storia è comunque una persona avanti con gli anni, così come viene raffigurato in tutte le rappresentazioni, che anche in questi gironi ci propinano in tutte le salse. L’anno scorso a sostenere il ruolo di Pilato fu chiamato un giovane foriano che nulla o poco apportò di nuovo alla scena; tant’è che per quest’anno i capoccioni della organizzazione sono corsi ai ripari e per il personaggio in questione sembra siano orientati ad una nuova comparsa e per essere certi della giustezza dell’interpretazione lo stanno scegliendo nella categoria di lavoratori che ben più di altri, sempre più spesso interpretano il ruolo di chi preferisce lavarsi le mani che intervenire per ristabilire la legalità e far rispettare le leggi. I foriani non potranno non convenire con noi quando scopriranno il nuovo interprete di Pilato. Personalmente, pur non entrando nel merito della questione, esprimo tutta la mia piena solidarietà a Franchino “disturb”, nella speranza che giustizia venga fatta. Certo che anche in questo mondo cattolico la riconoscenza viene sempre di più messa da parte.