Forio: Lettera aperta di Peppino Amalfitano ... Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Attualità
Scritto da Giuseppe Amalfitano   
Venerdì 05 Ottobre 2012 19:38

Forio: Lettera aperta di Peppino Amalfitano ...

Proprio stamattina ho sentito la necessità di scrivere alcune considerazioni sull'attualità e poiché lo facevo spesso con suo padre, il buon Domenico, che pubblicava sempre e volentieri le mie lettere, mi sembra naturale rivolgermi a Lei, che non conosco, ma che rappresenta per me una continuità col mio passato.

Domenico battezzò nel 1994 il mio ingresso in politica (sic!) moderando un testa a testa fra me e Franco Monti (che poi vinse e diventò Sindaco) su una televisione locale e ricordo che, notandomi inesperto e titubante, mi fece una intervista soft, aiutandomi nei momenti difficili. Lo ricordo con affetto. Fu certo felice poi per la vittoria di Franco Monti, perchè lui, di destra, davvero voleva vedere cosa erano capaci di fare quelli di sinistra quando erano chiamati ad amministrare, ma mi ripagò alcuni mesi dopo, dandomi un bel 10 (e non ricordo neanche perchè) sulle pagelle che lui stilava ogni settimana per i politici locali. Destra e sinistra, i politici ! I ricordi vanno a quasi 20 anni fa, ma oggi siam tornati al 94, anzi è forse peggio. Qui rubano tutti. A leggere i giornali non si salva quasi nessuno. Dal Piemonte alla Sicilia, nessuno si sottrae all'obbligo di sgraffignare qualcosa, tanto è tutto gratis. Si è chiuso il rubinetto del finanziamento ai partiti, ma si è avuta l'inondazione di un fiume di denaro sotto altre forme. E fa anche sorridere leggere che i politici, spaventati da tanto denaro, avrebbero dovuto rinunciarci. In fondo anche il simpatico Fiorito, il politico del PDL del Lazio, che gestiva tutto questo denaro ha fatto il suo dovere. Se è vero quanto scrivono di lui, sapeva gestire bene il suo potere spendendo e spandendo e ottenendo in cambio una montagna di voti. Lui è la pecora nera, ma dov'è la pecora bianca ? Prima Repubblica, mariuoli, Seconda,Terza repubblica. A quale Repubblica dobbiamo arrivare per trovare amministratori onesti ? Leggo su un giornale che molti inquisiti e condannati dovrebbero stabilire regole più severe per reprimere gli inquisiti e condannati! Ma siamo matti ? I soldi son finiti, sperperati, rubati, le aziende falliscono e licenziano, le famiglie non hanno più soldi per far la spesa. E noi ? A chi dobbiamo aggrapparci ? A Bersani, Casini, Renzi o Grillo ? O di nuovo a Berlusconi ? Qualche giorno fa un amico mi ha mostrato una foto di 50 anni fa ,in cui c'era anche mio padre.Una gran folla di persone attenta a seguire un evento, forse uno spettacolo o un comizio,non so, ma in quella foto di tanti anni fa si scorgevano volti felici, puliti,onesti. I soldi non erano tanti, ma anche i vizi non erano tanti, ci si accontentava di poco,ci si voleva bene. Forio era davvero una famiglia. Forse c'era anche allora qualche ladruncolo, ma non era la norma. Nostalgia canaglia ! I nostri genitori, dopo la guerra, hanno duramente lavorato per far risorgere Forio, noi siamo figli a quella generazione di contadini ed operai. Ci hanno fatto diventare e siamo medici avvocati professori, ma lasciamo ai nostri figli molto meno di quanto abbiamo avuto. Che fallimento ! Oggi tutto gira intorno al denaro, ma credo che non è obbligatorio lasciare in eredità ad ogni figlio un castello, sarebbe meglio per loro se lasciassimo qualche soldo in meno e qualche sano principio in più. Non vorrei fare il moralista, ma se, per progettare il futuro, guardassimo anche un po' indietro, cercando di copiare quanto di buono loro ci hanno lasciato, forse saremmo più felici anche noi, chiudo chiedendo scusa per le chiacchiere. Mi riservo, se vuole, di scriverle ancora su un argomento stimolante, la Sanità, che è ormai in caduta libera e secondo me non ha ancora toccato il fondo. Cordialità
PEPPINO AMALFITANO

       

          

 


 

Ultimo aggiornamento Venerdì 09 Novembre 2012 09:46