Incidenti a catena sul fondo stradale dissestato Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 06 Aprile 2009 09:32

Incidenti a catena sul fondo stradale dissestato

Strade pericolosi a Forio
Piccoli inconvenienti che si sarebbero potuti trasformare in tragedia
Strade pericolose a Forio, fondo stradale dissestato e nuove opere precarie ed ancor più pericolose del preesistente. È stato infatti una settimana da incubo per i cittadini e fruitori delle splendide vie del comune del Torrione, infatti nella mattinata di mercoledì un turista è stato vittima di un basalto non fissato al terreno che calpestato si è sollevato come sottoposto ad effetto leva facendo rovinare a terra l’ignaro passante.

L’uomo sbattendo violentemente al suolo si è provocato forti traumi ed ha necessitato delle cure mediche dei sanitari del Rizzoli. A soccorrerlo in un primo momento sono stati alcuni presenti ed un vigile urbano che ha poi provveduto a far riparare la zona dissestata e pericolosa. Potrebbe sembrare tutto finito li con un episodio inseribile nella casistica del possibile ed invece…
Mentre eravamo intenti a fotografare le buche al Soccorso che avevano provocato l’incidente al turista nella giornata di mercoledì, intorno alle 17.00, un carabiniere intento nel suo quotidiano footing lungo lo splendido litorale foriano, inciampava in una buca che si trova lungo il braccio nuovo del porto di Forio proprio all’ingresso del paese e dopo un volo di un metro sbatteva violentemente con il viso a terra procurandosi ferite con fuoriuscita copiosa di sangue che lo rendeva praticamente irriconoscibile. Per sua fortuna si trovavano a passare di li, due donne e il coordinatore dell’UTIC Pio Scippa che gli prestavano i primi soccorsi e provvedevano a chiamare il 118. Nell’attesa si sono resi conto che l’ambulanza non poteva raggiungere il ferito a causa della sbarra chiusa con un lucchetto che si trovava all’inizio del braccio del porto e che proprio poche ore prima era stata recuperata a mare, dopo che vi era stata buttata da qualche incosciente abituato quotidianamente a raggiungere la testa del braccio con i suoi automezzi, e la sua attrezzatura da pesca. Proprio a seguito di ciò era stata recuperata a mare e posta a tutela del diritto dei cittadini a passeggiare con i loro bambini al sicuri di incidenti, e visto che la capitaneria non interviene qualcuno ha pensato bene di chiudere la sbarra con un lucchetto. Che i soccorritori hanno dovuto far saltare per permettere all’ambulanza di poter raggiungere il ferito. A Forio sempre più terra di nessuno e abbandonata a se stessa anche un piccolo incidente può diventare una tragedia.
Ultimo aggiornamento Domenica 19 Aprile 2009 10:20