Forio: Commento Foriano, viva gli evasori, gli sprechi della torre saracena, la scomparsa degli arenili, porto di forio, Regine e le brutte figure Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 23 Giugno 2009 19:51

Commento Foriano Di Peppe D’Ambra

VIVA GLI EVASORI
A Forio sono oltre il 42% parola di Franco Regine
L’ultima seduta di Consiglio comunale non è stata solo quella dell’aumento del 30% di una tassa per un servizio che non viene effettuato, ma è stato soprattutto constatare che, ancora una volta, ad essere premiati sono i “fetenti”, mentre i buoni continuano ad essere i più penalizzati. Franco Regine, durante e con una nota ieri sulle pagine di questo quotidiano, ha candidamente ammesso che a Forio c’è una evasione del tasse di oltre il 42% e per questo è costretto ad aumentarle.

Certo per uno che sta (dis-) amministrando il paese da oltre 20 anni c’è da chiedersi seriamente se è scemo o lo fa. Io propendo per la seconda ipotesi, perché sicuramente più fruttuosa, non a caso nell’ultima tornata elettorale la differenza con il contendente di ieri e amico di oggi è stata veramente notevole. Sicuramente poter partire da una dote del 42% di cittadini che fanno letteralmente i “cazzi” loro rappresenta di sicuro una garanzia di vittoria; viceversa una seria politica di rispetto delle leggi e della legalità sarebbe davvero controproducente. Questo è il massimo rappresentante di una maggioranza coesa soprattutto nella spartizione delle povere e lacere vesti di Forio. Gli onesti foriani se non si daranno una svegliata saranno sempre più pochi e non potrà esserci un futuro roseo per le loro discendenze.

GLI SPRECHI DELLA TORRE SARACENA
Mi hanno raccontato in questi giorni, davvero tristi per le tasche dei foriani onesti, una storiella che la dice lunga sugli sprechi di danaro pubblico e sulla loro difesa a spada tratta da importanti uomini pubblici foriani che da vent’anni hanno contribuito non poco a mandare in malora le casse comunali.
Il Dottor … omettiamo il nome, ma era un illustre personaggio della banda di Arbore ai tempi di Quelli della Notte, era stato voluto dal Sindaco di Forio in forza alla partecipata Torre Saracena, perché esperto a reperire fondi per l’azienda, il tutto per la modica somma di 5.000 euro lorde mensile.
Ora sembrerebbe non solo che non sia riuscito nemmeno a reperire i fondi per il suo alto stipendio, ma che accompagnato da un illustre sindacalista isolano e uomo politico importante di Forio tramite l’ufficiale giudiziario ha notificato alla Torre Saracena, i cui nuovi vertici lo avevano licenziato, un atto di decreto ingiuntivo in nome e per conto del professionista per gli stipendi non percepiti dalla stessa seconda municipalizzata foriana. Insomma oltre alla beffa anche il danno con l’avallo di chi lo ha fatto assumere non si sa bene in nome di quale alta professionalità e di quali titoli. Intanto i foriani continuano a gongolare per l’aumento della tassa N.U. del 30%, certo se queste sono le spese che devono sostenere è giusto che i foriani onesti diano il loro contributo.

LA SCOMPARSA DEGLI ARENILI
Non è affatto una notizia allarmistica quella con la quale bisogna partire per un serio e futuro ragionamento. In tutta la nostra isola oltre il 40% delle spiagge è scomparso risucchiato dallo scirocco che ha caratterizzato questa primavera. A Forio, praticamente scomparsa la spiaggia libera di san Francesco e quella di Spinesante, poca la riduzione di quella della Chiaia solo perché sono ancora in piedi le vecchie scogliere, ridottissima quella della Cava dell’Isola, mentre a Citara davanti ai Poseidon c’è stata la scomparsa di oltre il 50% della spiaggia. Ai Maronti, a Casamicciola la stessa cosa. Un po’ il maltempo un po’ le scelte insane di alcuni interventi hanno messo in ginocchio una economia che riusciva a mantenere numerose famiglie. Sono in molti a chiedersi come fare con le tasse che purtroppo bisogna pagare. Speriamo che qualche politico prenda in seria considerazione questa grave situazione e si faccia carico di portarla ai piani alti delle amministrazioni pubbliche per trovare una soluzione adeguata alle esigenze dei concessionari. I quali stanno pagando una tassa non corrispondente alle reale valore delle aeree utilizzabili.

PORTO DI FORIO
In questi gironi sono state aperte le buste delle offerte fatte per la gestione degli specchi acquei del porto di Forio di pertinenza del Comune, l’offerta maggiore sarebbe stata effettuata dalla famiglia Morgera antichi ormeggiatori foriani, subita seguita dalla ditta Nibbio, molto distanziata la MAFRA con una offerta davvero irrisoria. Speriamo adesso che gli iter burocratici mettano al più presto nella possibilità di operare gli aggiudicatari del bando, chiunque esso sia. Questa è un’altra economia che potrebbe portare benefici non solo a tante famiglie foriane ma e soprattutto alle sempre più asfittiche casse comunali.

REGINE E LE BRUTTE FIGURE
Abbiamo letto che il sindaco Regine ha chiesto di essere invitato dalla RAI, per la cattiva pubblicità fatta a seguito dello scandalo “spurgopoli”. Franco Regine farebbe meglio ad impegnarsi seriamente per la costruzione del depuratore, di cui i finanziamenti dormono sol perché dopo un ventennio di sua amministrazione non si è stato ancora in grado di individuare una area adeguata. Noi in passato ci siamo permessi di indicarne una che riteniamo la più adeguata e la meno invasiva a livello di immagine. Sul lungomare di Citara, subito prima del Becco dell’Aquila, sulla destra c’è il sito idoneo e anche facilmente espropriabile, basterebbe solo avere la volontà di farlo. In quella zona ad impatto visivo zero, e a costi molto più ridotti si potrebbe facilmente e velocemente costruire il depuratore. Poi si che si potrebbe chiedere alla RAI di essere intervistato. Adesso che va a dire che ha il paese più sporco dell’isola e che è uno dei maggiori inquinatori dell’isola ? Beato lui che continua ad avere queste velleità.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 18:41