Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

LA VIA CRUCIS FORIANA
Continua a martirizzare il Comune più bello dell’isola
Povero paese mio, non c’è proprio verso di fermare i continui attacchi di cui sei vittima quotidianamente soprattutto da parte di coloro che dovrebbero fare di tutto per esaltare sempre di più le bellezze di cui continui ad essere ricco, nonostante tutto. Non c’è verso a poter raccontare solo cose positive, bisogna per forza continuare a denunciare le cose che non vanno e che riescono ad oscurare anche quelle poche cose positive che si fanno. Iniziamo proprio da una di queste per poi passare subito alle cose che continuano a mortificarti.

LA VIA CRUCIS
Una splendida manifestazione portata avanti da diversi anni e che quest’anno aveva corso il serio rischio di scomparire non tanto per l’abbandono della scena da parte di qualche figurante quanto per il disinteresse della classe politica foriana che aveva detto a chiare lettere di non essere in grado di garantire il contributo dato negli anni passati. Il nuovo gruppo che ha preso le redini della manifestazione divenuto un appuntamento annuale e che vede il qualificante contributo dell’amico prof. Gennaro Zivelli è sicuramente una garanzia per il necessario salto di qualità e del necessario rinnovamento di una manifestazione popolare che ormai non aveva più niente da dire. Ebbene sono sicuro che quest’anno sarà un successone grazie anche alle premesse che già si notano nelle scenografie e nelle ambientazioni delle scene completamente rifatte e rinnovate. Un appuntamento quindi da non perdere e che sicuramente porterà a Forio un folto pubblico proveniente da tutta l’isola e che sarà in grado di offrire ai numerosi ospiti già presenti una serata tutta da godere.

CORSO PRINCIPALE PIENO DI IMMONDIZIA
Eppure, in questi giorni, sono aumentati i vigili che stanno facendo piangere tantissimi foriani per le salatissime multe che stanno elevando. Sembra che sia diventata una vera e propria gara fra i giovincelli chiamati in servizio per queste feste pasquali. Sono così impegnati a fare le multe agli automobilisti che non riescono ad acchiappare il criminale che abbandona in pieno giorno e in pieno centro storico l’immondizia messa bene in evidenza dalla foto a lato; tale immondizia è bella ingombrante e sicuramente chi l’ha depositata in quella zona non poteva passare inosservato. La foto è stata scattata di pomeriggio e di sicuro la mattina quel tavolo non c’era perché ci sono passato e non l’ho notato. Quindi è stato depositato nel primo pomeriggio è mai possibile che nessuno ha notato il criminale? Nemmeno i vigili così solerti a fare le multe?

ASILO COMUNALE ALLAGATO
Una denuncia forte che come tante altre finirà di sicuro nel dimenticatoio, nonostante sia di una gravità estrema. Proprio grazie alla presenza dell’asilo nella nuova sede comunale si è trovata la scappatoia per poter fare un qualche cosa che altrimenti non si sarebbe potuto giustificare. L’affitto della nuova sede comunale che tanto scandalo, almeno nei pochi benpensanti rimasti a Forio, ha suscitato. Sapere che l’allocazione della sede dell’asilo comunale è la cosa più aberrante che questa classe politica poteva fare non riesce a smuovere le coscienze sopite dei tanti benpensanti che riempiono gli angoli e i marciapiedi foriani. È proprio una vergogna costringere i nostri figli in tenera età a vivere l’età prescolastica in un ambiente insano e insalubre. ALMENO VERGOGNATEVI UN POCO PER QUESTA GRANDE VIGLIACCATA.

LAVORI NEL PORTO DI FORIO
Un’altra di quelle cose che non trovano nessuna spiegazione logica che accade a Forio. Dove si continua a fare di tutto e di più in barba anche alle più elementari regole democratiche e di rispetto delle leggi. Come possono, organismi dello Stato deputati al controllo della legalità e del rispetto delle leggi e delle ordinanze, non vedere i lavori che si stanno facendo nell’area portuale da tempo chiusa per il pericolo derivante dall’abbassamento della testata del nuovo braccio del porto. È stato finanche impedito l’accesso pedonale con una barriera insormontabile dai comuni mortali. Inoltre sono stati permessi le installazioni di prefabbricati pesanti su un’area demaniale, non ancora collaudata e praticamente interdetta sia al traffico che alla sosta, quella della scandalosa banchina posta all’ingresso del paese. Perché si stanno permettendo queste palesi inosservanza delle leggi. Se nemmeno i pedoni possono accedere nella zona portuale per i chiari pericoli ivi esistenti, come si possono permettere i lavori che si stanno effettuando in questi giorni?

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A LACCO AMENO
Sembra proprio uno sfottò il contenitore posto proprio sui confini fra Lacco e Forio da parte dell’azienda che raccoglie l’immondizia nella vicina Lacco. Mentre a Forio la raccolta differenziata continua ad essere fatta solo dai cittadini e che viene vanificata perché dopo si mischia tutto, nella vicina Lacco si differenzia addirittura l’olio usato nelle abitazioni private per evitare l’inquinamento ambientale. Il raccoglitore nella foto a fianco oltre all’invito a fare una seria raccolta differenziata la dice lunga su come invece viene effettuato la difesa del territorio da parte della vicina Lacco. Un po’ di rossore dovrebbe dipingere le gote degli amministratori pubblici foriani. Io non ci credo, perché non sanno nemmeno dell’esistenza di questi raccoglitori di oli usati nelle abitazioni private. Complimenti agli amministratori pubblici della vicina Lacco Ameno.