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NapoliNews - Intrattenimento
Scritto da Achille Della Ragione   
Domenica 04 Ottobre 2009 17:45

Bastardi senza gloria, un film d’autore

Premetto che il film di Quentin Tarantino mi ha creato fastidio nel rivedere per l’ennesima volta tante scene di stupida violenza ambientate nel corso dell’occupazione nazista della Francia durante la seconda guerra mondiale.

Dopo decenni trascorsi e due o tre nuove generazioni alla ribalta uccisioni più o meno di massa, condite da sangue e violenza, producono il voltastomaco, anche se bisogna sempre rammentare che, chi non vuole conoscere la propria storia, è condannato a riviverla.
La pellicola è stata preceduta da elogi a scatola chiusa da parte della critica, per rispetto del regista, del quale tutti ricordano indimenticabile Pulp fiction e come sempre è infarcita da un pirotecnico gioco di citazioni e rimandi per la gioia dei cinefili. In Bastardi senza gloria questa spavalda esibizione di conoscenze diventa lo stesso motore propulsivo della narrazione, che scorre veloce, grazie alla bravura degli interpreti, sui quali si estolle un vigoroso Brad Pitt nei panni di uno spietato giustiziere di nazisti.
La storia si impernia su una doppia vendetta, quella di un gruppo di soldati ebrei americani paracadutati dietro le linee nemiche ed alla ricerca di scalpi germanici e di una fanciulla, unica sopravvissuta al massacro della propria famiglia e proprietaria, per eredità, di un cinema a Parigi, nel quale si svolgerà una presentazione di gala con la partecipazione dei capoccia nazisti, incluso lo stesso Hitler.
Il regista farà precipitare gli eventi in maniera clamorosa, che non riveliamo e travolgerà con la sua irrefrenabile fantasia la stessa storia che abbiamo appreso sui manuali.
Con scioltezza egli mescola i generi dal western al film di guerra, dalla commedia al melodramma, senza trascurare il documentario e passa  disinvolto da Ford a Hawks, da Pabst a Fassbinder ed è sempre divertente e drammatico nello stesso tempo, dandoci una lezione di vero cinema, il quale potrà vivere solo sulla forza delle idee e non certo sugli effetti speciali.
Achille della Ragione

Ultimo aggiornamento Domenica 04 Ottobre 2009 17:55