"Jacko", si infittisce il mistero Fox News: non è stato infarto Stampa
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InternationalNews - Cronaca
Scritto da Fonte Repubblica.it   
Sabato 27 Giugno 2009 13:47

"Jacko", si infittisce il mistero Fox News: non è stato infarto

I troppi farmaci tra le probabili cause della morte della pop star. Ma ci vorrà più di un mese per ulteriori esami tossicologici. Escluse cause esterne. Si continua a cercare il medico del cantante
NEW YORK - Michael Jackson, il re del pop, non è morto per infarto ma, verosimilmente, per i troppi medicinali che stava prendendo in preparazione ai 50 concerti d'addio che avrebbe dovuto tenere a partire dalla metà di luglio a Londra. A sostenerlo è l'emittente americana Fox News, citando fonti investigative.

Sul corpo del cantante sono stati riscontrati solo i lividi dei tentativi di rianimazione e, sul suo volto, diverse cicatrici. Gli inquirenti ritengono dunque sia stata una combinazione di sostanze ad indurre il cuore di "Jacko" a smettere di battere o i polmoni ad interrompere la respirazione. I medici legali sono rimasti sorpresi dal "buono stato di salute generale" del cantante.
Nel suo entourage i dubbi sono pochi, ma si dovranno attendere tra le 4 e le 6 settimane per saperlo con assoluta precisione, dato che l'ufficio del coroner della contea di Los Angeles, che ha eseguito l'autopsia, ha chiesto una serie di esami supplementari.
Terminati in serata gli esami autoptici, il coroner ha autorizzato la famiglia a seppellire il cantante. La salma è stata restituita segretamente ai familiari. La consegna è avvenuta verso le 21 ora locale (le 6 In italia), riuscendo a evitare le orde di paparazzi appostati davanti all'istituto medico-legale, ha precisato Winter. La destinazione delle spoglie del re del pop non è chiara e non sono filtrate informazioni sulla data dei funerali.
In una breve conferenza stampa a Los Angeles, il portavoce del coroner, Craig Harvey, ha indicato che le cause esatte della morte saranno conosciute soltanto 'tra quattro e sei settimane al termine di nuovi esami supplementari.
Escludendo che la morte sia sta provocata da un trauma esterno o da una caduta, Harvey ha detto che i nuovi esami saranno soprattutto di carattere tossicologico e polmonare.
L'autopsia è durata circa tre ore e il portavoce dell' ufficio del coroner ha confermato che Jackson è morto nella Emergency Room dell'ospedale dell'Ucla, il pronto soccorso.
Il primo a parlare apertamente della dipendenza dai medicinali di Jackson, in particolare dall'antidolorifico Demerol, è stato uno degli avvocati della famiglia, Brian Oxman.
Il sito web Tmz, il primo ad annunciare la morte del cantante, citando un familiare di Jackson aveva indicato dal canto suo già giovedì sera che sarebbe stata proprio una iniezione di Demerol a provocare l'arresto cardiaco al cantante, finito in coma e poi morto poco dopo.
Inoltre, la polizia di Los Angeles sta continuando a cercare il medico personale di Jacko, Conrad Murray, di cui si sono perse le tracce, e ha sequestrato la sua automobile ancora parcheggiata nella proprietà di Bel Air che Jackson affittava per circa 100 mila dollari al mese.
La morte del re del pop ha suscitato grande emozione in tutto il mondo, e i suoi numerosi fan si sono raccolti in decine e decine di città di tutto il pianeta per ricordarlo, tra le lacrime, cantando i suoi più famosi successi.
Lo hanno ricordato anche i vip di ogni angolo della terra: dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama all'attrice Liz Taylor, dal presidente francese Nicolas Sarkozy (e Carla Bruni) a Renzo Arbore.
Ultimo aggiornamento Sabato 27 Giugno 2009 17:39