Modena: Sanità. Dopo i furti in ospedali modenesi, la Regione promette potenziamento sicurezza. I provvedimenti nella risposta data a Leoni Stampa
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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni   
Domenica 27 Luglio 2014 11:27

Modena: Sanità. Dopo i furti in ospedali modenesi, la Regione promette potenziamento sicurezza. I provvedimenti nella risposta data a Leoni

Interventi di potenziamento della sicurezza negli ospedali modenesi dopo furti di medicinali avvenuti nella farmacia interna dell’Ospedale di Sassuolo e nella farmacia dell’Ausl dentro al Policlinico di Modena.
E’ quanto chiedeva Andrea Leoni in una interrogazione alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna presentata per sapere quali iniziative si intendevano assumere in tema di sicurezza degli ospedali e se il livello di tecnologia dei sistemi di controllo attualmente operanti e la vigilanza fossero adeguati e a quanto ammontassero i danni. Bologna, 26 maggio 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

in merito

alla vicenda dei due furti di medicinali avvenuti nei giorni scorsi: uno all’Ospedale di Sassuolo, in provincia di Modena, e uno alla farmacia Ausl dentro il Policlinico di Modena;

considerato
- che, dalla farmacia interna dell’Ospedale di Sassuolo, i ladri hanno rubato decine e decine di flaconi di medicinali dai frigoriferi, in prevalenza farmaci oncologici destinati a degenti o a pazienti esterni che seguono terapie ospedaliere;
- che qualche giorno dopo il colpo all’ospedale di Sassuolo i ladri si sono fatti chiudere dentro uno spazio vicino alla farmacia dell’Ausl del Policlinico di Modena, rubando dai frigoriferi speciali medicinali “biologici”, ovvero preparati costosi, destinati a malattie anche rare che vengono somministrati a pazienti interni o dimessi;
- che in entrambi i casi non si rilevano tracce evidenti di effrazione alle serrature né dentro né fuori dalle farmacie;
- che il valore dei furti pare essere di ben 400mila euro;

tenuto conto

- che già nel dicembre 2012 al Policlinico di Modena, almeno un ladro, fattosi rinchiudere dentro l’area attigua al magazzino, era riuscito a rubare un ingente carico di medicinali non sperimentali, che erano stoccati dentro i frigoriferi speciali per la loro conservazione, per un valore di circa mezzo milione di euro;

visto

- che la sanità rappresenta la maggiore voce di spesa dell'intero bilancio regionale ed inevitabilmente si ripercuote sulle tasche dei cittadini;
- che i farmaci sottratti sono antitumorali e immunosoppressori e quindi i più costosi per il Servizio sanitario regionale, il cui valore sul mercato in nero è sconosciuto ma pare elevatissimo;
- che più in generale, secondo una ricerca presentata dal quotidiano “Il Sole24Ore”, in Italia negli ultimi anni sono più di settanta i colpi messi a segno per furti di medicinali farmaceutici, il 70% dei quali concentrati nel 2013; il danno stimato per il sistema sanitario nazionale è di 17 milioni con una media di 350mila euro a colpo;

INTERROGA


la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

1) quale giudizio si dia in ordine ai furti subiti sia dall’ospedale di Sassuolo sia dal Policlinico di Modena e a quanto ammonti il danno subito da tali furti;
2) se e quali iniziative si intendano assumere in ordine al problema della sicurezza degli ospedali e se il livello di tecnologia dei sistemi di sicurezza e la vigilanza sia adeguata.
Andrea Leoni