Napoli: "Perché Cristiana Capotondi alla Domenica Sportiva? Stampa
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NapoliNews - Cronaca
Scritto da Francesca Cicatelli   
Martedì 23 Giugno 2015 12:57

Napoli: "Perché Cristiana Capotondi alla Domenica Sportiva?

"Perché Cristiana Capotondi alla Domenica Sportiva? Dovreste chiederlo a Carlo Paris. D'altronde è appassionata e competente, fuori dagli schemi, meglio di tante conduttrici che non capiscono nulla di calcio. Difendo i giornalisti ma anche l'attrice: altrimenti dovremmo vietare anche le interviste a Domenica In. Anche se mi manca una trasmissione in Rai". Ci vuole Massimo Caputi per difende Cristiana Capotondi ai microfoni di Ettore Petraroli e Rosario Verde su Radio Club 91 nel programma "I Radioattivi". Oltre 100 giornalisti di Rai Sport sono in agitazione dopo la notizia dell'ingaggio dell'attrice Cristiana Capotondi per affiancare dalla prossima stagione Alessandro Antinelli, nuovo conduttore della Domenica Sportiva (che quest'anno ha fatto il flop). "Mi manca una trasmissione tutta mia sulla Rai però ho fatto tante cose e posso anche rinunciare in questo momento. Ho sempre vissuto l'esperienza in Rai da esterno. Ci sono logiche che determinano situazioni come quelle della Domenica sportiva della prossima stagione. Ho avuto l'onore e il piacere di condurre la Domenica Sportiva e capisco le dinamiche. La Capotondi è una goccia in mezzo al mare. E' un'attrice molto brava, competente di calcio, una veramente appassionata. E' chiaro che si prova a dare un'impronta diversa e connotati nuovi ad un format in crisi e nel caso della Capotondi è un modo per trovare una persona fuori dagli schemi tradizionali, un viso conosciuto, una ragazza brillante che ha competenza. Quando condussi con Alba Parietti non aveva competenze calcistiche ma le cose andarono bene"
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Napoli: Ciro Borriello, assessore allo sport: "Domani vertice tra Comune e Calcio Napoli, serve un chiarimento immediato"

Ciro Borriello, assessore allo sport: "Domani vertice tra Comune e Calcio Napoli, serve un chiarimento immediato"-
Venanzio Carpentieri: "Nessun accordo con il sindaco, nel 2016 il Pd alternativo a de Magistris, avremo un nostro candidato sindaco, diversamente i nostri elettori non capirebbero"-
Moxedano: "Idv lavora per tenere unito il centrosinistra, dal sindaco de Magistris al Pd"-
Rotondi (FI): sabato nasce il mio nuovo partito, saremo i cattolici del centrodestra ma niente Scudocrociato. A Napoli il centrodestra parta da Lettieri"
"Domani mattina è in programma un nuovo incontro con il Calcio Napoli. Dopo le ultime schermaglie è giusto che ci sia un momento di confronto diretto". Così l'assessore allo Sport del Comune di Napoli Ciro Borriello  ai microfoni di "Carte&Cartuscelle", programma di approfondimento politico con Ciro Montella, Gerardo Ausiello e Rosario Verde su Radio Club 91. Ospiti i giornalisti di Mattino e Corriere del Mezzogiorno, Luigi Roano e Angelo Agrippa. Per Borriello "non si può definire sbarbatello il sindaco di Napoli. Ma sono ottimista e spero in un chiarimento. Credo che alla fine il progetto De Laurentiis lo presenterà. Avere a Napoli Vasco Rossi e Jovanotti è molto importante per la città, gli artisti hanno scelto di restare qui nonostante l'offerta di Salerno, che era disponibile anche a stanziare un contributo. In conferenza dei servizi è stato ribadito che non ci saranno problemi per lo stadio. Credo che De Laurentiis sia davvero preoccupato perché ha fatto un investimento, ci tiene al terreno di gioco che probabilmente è il migliore della serie A. Ma se ci sarà un danno, verrà immediatamente riparato. C'è peraltro un deposito cauzionale a ulteriore garanzia. All'atto della consegna ci sarà poi una sorta di arbitrato, con agronomi, manutentori e professionisti presenti". Sul fronte politico, il segretario provinciale del Pd, Venanzio Carpentieri, non risparmia critiche al sindaco di Napoli: "Noi ci poniamo come alternativa a de Magistris, abbiamo provato ad essere interlocutori della Città metropolitana non senza difficoltà, come dimostra la decisione di de Magistris di non affidare le deleghe a esponenti del Pd. Il sindaco dice che i suoi elettori non capirebbero un'alleanza con il Pd? Neppure i nostri. Per questo al Comune di Napoli lavoriamo per un'alternativa. Fassina? Non credo che qualcuno gli abbia mai negato la possibilità di andare a fare politica sul territorio...". Il consigliere regionale di Idv FrancoMoxedano auspica invece un chiarimento tra de Magistris e il Pd: "Sosteniamo l'amministrazione comunale pur comprendendo le osservazioni di Carpentieri e infatti considero inopportune le dichiarazioni di de Magistris in questa fase. Sono convinto che il centrosinistra vince se unito e per questo ci impegneremo per far sì che questo accada, come abbiamo fatto alle Regionali. A livello nazionale e alle Regione siamo con il Pd, ma a Napoli abbiamo fatto questa esperienza con de Magistris, continueremo a farlo fino al 2016 ma adoperandoci affinché tutte le forze del centrosinistra si uniscano per governare di nuovo a Napoli insieme". E, infine, l'ex ministro Gianfranco Rotondi annuncia la nascita di un nuovo soggetto politico: "Da un anno e mezzo siamo impegnati nell'impresa di fare una sorta di controcanto al governo Renzi con un governo ombra, che si è riunito periodicamente facendo le pulci al governo ufficiale e dando vita al Parlamento virtuale. Tutto questo diventa un movimento politico sabato. Il centrodestra, per come lo abbiamo conosciuto, non c'è più. Il Pdl è stato fatto a fette. Ora Berlusconi sta cercando di riorganizzare un centrodestra che somiglia più alla Casa delle libertà che al Pdl, ma manca l'area cattolica che è quella che noi rappresentiamo, stavolta senza lo Scudocrociato. Peraltro nel governo ombra indicai, come ministro delle Infrastrutture, Vincenzo De Luca ma non accettò, anche se ci mise quattro giorni per decidere... La candidatura di Stefano Caldoro a sindaco di Napoli sarebbe naturale ma non credo che lui ne abbia voglia mentre Gianni Lettieri è rimasto in Consiglio a fare, bene, il capo dell'opposizione. Il discorso sul centrodestra napoletano parte allora proprio da Lettieri. L'intesa con la Lega? Berlusconi è un praticone, non ama Salvini ma gli porta i voti...".
Francesca Cicatelli
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