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LaccoNews -
Cronaca
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Scritto da Ida Trofa
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Domenica 05 Aprile 2009 20:58 |
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Auto a fuoco sul Piazzone Ennesimo atto vandalico a Lacco Ameno
Piromani in via Cristoforo Colombo. Sul caso indagano i Carabinieri. L'ipotesi investigativa più accreditata al momento è quella di un raid compiuto da una banda di teppisti o di un singolo, tesa a colpire un solo soggetto, l’effetto domino ha poi fatto il resto.
Cinque auto bruciate: è il bilancio dell'ultima notte di scorrazzamento dei piromani a Lacco Ameno. Questa volta, l'area colpita è stata quella di via Cristoforo Colombo sul così detto Piazzone. Dopo i primi tentativi di spegnimento di soccorritori e locali, richiamati dall’improvviso bagliore e dal fuoco, è stato necessario l’intervento del 115.
L’incendio ha tenuto occupate le squadre dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme divampate repentine e pericolose a lambire il vicino abitato. La notte tra il primo ed il 2 aprile ignoti hanno agito indisturbati con il favore delle tenebre mettendo a segno il loro criminoso piano. Qualche settimana fa la conta dei danni era stata meno grave con diverse auto distrutte, con l’uso di oggetti contundenti, sul parcheggio del Capitello ed altri veicoli con un camion danneggiati sullo spiazzo della variante esterna. Un ennesimo caso di vandalismo e distruzione che mette in allerta l’intera comunità lacchese visti i contorni gravi e morbosi che sta assumendo la cosa. Sul rogo di via C.Cristoforo intanto stanno lavorando gli agenti della Benemerita coadiuvati dalla locale Polizia Municipale. I Carabinieri nella mattinata di giovedì hanno eseguito i primi accertamenti e sopraluoghi nella zona del disastro incendiario. L'ipotesi investigativa più accreditata al momento è quella di un raid compiuto da una banda di teppisti o di un singolo e tesa a colpire un solo soggetto. I piromani hanno colpito in due distinti momenti cospargendo con del liquido infiammabile la vettura del bersaglio preso di mira, poi la vicinanza delle altre vetture ha creato l’effetto domino, coinvolgendo l’intero parcheggio con le altre quattro vetture distrutte dalle fiamme. Si attendono ora le denunce da parte dei proprietari delle auto e dei motocicli distrutti dalle fiamme per vedere se da queste possa emergere qualche elemento utile alle indagini. "Mi sono svegliata all'improvviso per la densa coltre di fumo che aveva invaso la mia stanza da letto - ha detto una testimone - Avevo le finestre aperte per il gran caldo e mi sono affacciata e ho visto in strada le auto parcheggiate che bruciavano. Subito dopo ho sentito l'urlo delle sirene e ho visto arrivare i camion dei pompieri. Non ho visto nessuno fuggire".
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