Serrara: Scuola bus della discordia a Serrara Fontana Stampa
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SerraraNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Venerdì 05 Gennaio 2007 16:33

Serrara: Scuola bus della discordia a Serrara Fontana

La fiera dell’assurdo o dell’opportunismo nel comune pedemontano. Avuto libero accesso ai finanziamenti statali si è poi immediatamente proceduto a confezionare un appalto ad oc per una nota società di trasporti locali vicina ad uno dei consiglieri di maggioranza. Quest’ultima con la scusa si è fatta finanziare due pulmini nuovi di zecca. Dopo l’aggiudicazione le due ditte partenopee, fatte fuori con il pretesto della mancata consegna della corrispondenza, hanno minacciato il ricorso. Intanto su  resta la “cassa integrazione” del povero Lorenzo, autista del mezzo giallo da sempre.

Non c’è limite all’opportunismo e all’egoismo umano e la sindrome del potere riesce ad invadere tutto e tutti impedendo che neppure una briciola d’umanità lasci spazio alla coscienza e al timore di possibili risvolti giudiziari. Orami l’immagine soprattutto se di uomini e governanti senza scrupoli emerge svelandosi all’opinione pubblica quasi per questo affascinandola ed ammaliandola. A Serrara Fontana l’amministrazione ottiene il finanziamento regionale per l’acquisto di un nuovo scuola bus, a finanziamento ottenuto e con il pulmino in garage, indice un bando di gara per l’assegnazione ad una ditta privata del servizio di scuola bus(???!). Il bando viene pubblicizzato o con la velocità di internet anche alcune ditte partenopee cercano di accedere alla gara. Sicuri della correttezza e della trasparenza del concorso le stesse aziende partecipanti sembrano cadere dalle nuvole quando la già anomala ed incomprensibile richiesta di servizio del comune viene assegnata, guarda caso alla ditta risultata unica partecipante e, guarda un po’ vicina se non proprio di uno dei consiglieri comunali di maggioranza eletto con il massimo delle preferenze. Il motivo della partecipazione unica per il comune non è ad esso imputabile visto che l’esistenza delle ditte partenopee è stata palesata solo dall’interessamento telefonico delle stesse alle sorti delle lettere raccomandate inviate, pare presumibilmente, con la documentazione di partecipazione e giunte in ritardo a causa dei noti disservizi postali(Bah!!?).
Intanto grazie al giochetto delle tre carte e dei due bandi per il medesimo scopo, il comune avrà in garage un bellissimo pulmino giallo, Lorenzo, l’autista di scuola bus che ha ivi lavorato per una vita, causa l’età e la malafede è rimasto senza lavoro e la nota società di pullman avrà avuto agevolazioni e bonus per due bei minibus  che ovviamente saranno sfruttati per più remunerativi giri turistici. Certamente gl’interessi e le richieste capricciose di una società hanno la precedenza oltre ogni rispetto di norme morali e leggi rispetto alla vita di un povero cristo che persino il Sindaco Mattera, buonista e magnanimo per definizione, ha ignorato calpestando senza il minimo rimorso. Un appello va all’assessore all’istruzione che  almeno riesca ad inserire Lorenzo ridandogli almeno la speranza di poter contare su qualcuno.

Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 11:47