Serrara: Maxi operazione delle forze dell’ordine sul Porto di Sant’Angelo Stampa
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SerraraNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Venerdì 20 Aprile 2007 16:43

Serrara: Maxi operazione delle forze dell’ordine sul Porto di Sant’Angelo

Capitaneria di Porto, Carabinieri, Guardia Forestale e Polizia Municipale coadiuvata dai Tecnici comunali sono intervenuti per arginare e perseguire gli illeciti e l’abusivismo rilevati negli specchi acquei e negli spazi a terra.

L’intervento è stato finalizzato al controllo dei limiti di concessione e dei possibili sforateti sugli arenili e sulle banchine. Previsto nei prossimi giorni un intervento subacqueo volto ad accertare la congruenza della disposizione di corpi morti e catenarie presenti sul fondale del porticciolo.

Nella mattinata di ieri  maxi operazione congiunta di tutti gli organi di Polizia Giudiziaria competente in materia di Demanio e territorio nel Comune di Serrara Fontana dove le forze armate, Capitaneria di Porto, Carabinieri, Guardia Forestale e Polizia Municipale coadiuvata dai Tecnici comunali sono intervenuti per arginare e perseguire gli illeciti e l’abusivismo rilevati negli specchi acquei e negli spazi a terra in quel del porticciolo di Sant’Angelo. L’intervento è stato finalizzato al controllo dei limiti di concessione e dei possibili sforateti sugli arenili e sulle banchine. Un intervento che sicuramente scaturisce dai recenti fatti giudiziari collegati sempre agli illeciti ed alle procedure ancora in corso inerenti proprio il Porto in questione.  Allertate anche i vertici aziendali della municipalizzata La Torre per predisporre l’ausilio e l’individuazione di spazi idonei al deposito cautelativo del materiale posto sottosequestro. Tra i concessionari  oggetto di verifica e controlli anche le pertinenze riconducibili ai concessionari di attività diportistiche  presenti nel luogo che hanno in concessione gran parte dell’approdo turistico lato torre, oltre che la fruibilità di spazi a terra per il servizio di alaggio e varo. L’operazione avrà di sicuro strascichi e conseguenze future già previsto, infatti nei prossimi giorni un intervento subacqueo volto ad accertare la congruenza della disposizione di corpi morti e catenarie presenti sul fondale del porticciolo.
Attenzione particolare sarà posta da oggi in avanti da parte delle autorità preposte al controllo, alla pulizia degli arenili e dei moli di transito, non solo sotto l’aspetto dell’igiene e del recupero della salubrità del posto, ma intesa come aree fruibile a tutti e non più come un demanio marittimo, inteso come una proprietà privata, in favore di pochi ed ai soli fini di lucro.

Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 11:45