Serrara: Inaugurata l’Idroambulanza Golden Boy

Soccorso in mare: La Croce Rosa fa ponte con la terraferma. L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’impegno ed alla tenacia della vulcanica madrina Rosa Iacono. Il servizio di idroambulanza potrebbe essere utile anche nel periodo estivo per perlustrare le spiagge intorno all’isola oltre che per i trasbordi d’emergenza.

Si è svolta in sordina nei pressi della banchina Olimpica del porto di Ischia, l’inaugurazione ufficiale dell’idroambulanza che è stata messa a disposizione della Croce Rosa  per il servizio di soccorso in mare.
Il mezzo, una imbarcazione cabinato veloce con due motori prima allestita per il diporto, sarà a disposizione per il Soccorso Ischitano e non solo consentendo all’occorrenza di far ponte con la terraferma. Il mezzo nautico e stato riadattato all’utilizzo con l’istallazione di tutti i presidi sanitari quale Ambulanza di tipo B proprio per consentire il trasporto dei degenti. Con questa iniziativa sicuramente si accrescono le potenzialità e le prospettive della Croce Rosa, con sede in Serrara Fontana e al tempo stesso viene donato all’intera collettività un mezzo di soccorso in mare che di sicuro costituirà un valido sostegno ed un ancora di salvezza per quanti necessitano di trasferimenti e soccorsi urgenti sulle vie del mare che troppo spesso si trovano senza alternative se non l’attesa di mezzi pubblici in partenza secondo gli orari canonici.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’impegno ed alla tenacia della vulcanica madrina Rosa Iacono con la collaborazione di tutti gli enti preposti e coinvolti che hanno sostenuto l’impegno profuso. Il servizio di idroambulanza potrebbe essere utile anche nel periodo estivo per perlustrare le spiagge intorno all’isola, garantendo la sicurezza, principalmente nel week-end e i festivi, quando si prevedono picchi e punte massime di presenze sugli arenili. Rosa Iacono presidente della Croce rosa spiega: «Il servizio sarà svolto da tre-quattro persone a bordo della Golden Boy e si appoggerà ad una base logistica che deve essere ancora localizzata, a bordo ci sarà anche un defibrillatore e tutto quanto potrebbe essere utile nei casi d’emergenza. Tutto ciò sempre nello spirito e nel solco tracciato dalla nostra associazione di Volontariato». Dunque proprio dal comune montano per eccellenza una iniziativa legata al mare di grande interesse sociale che non mancherà certamente di dimostrare la sua validità ed utilità, soprattutto nei mesi estivi e nelle lunghe notti invernali quando troppo spesso si assiste alla difficoltà di reperire mezzi di trasporto e dotazioni per il trasferimento in terraferma dei degenti ed ammalati in molti casi in regime di emergenza.