Forio: Commento Foriano, si accendono le luci di natale, melina ei suoi problemi quotidiani, il mondo di janck, andrea d'ambra e la sua meritoria iniziativa, ospedale massima attenzione, casamicciola calcio, lacco calcio Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 15 Novembre 2006 11:05

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

SI ACCENDONO LE LUCI DI NATALE
Ma l’isola pubblica è sempre più buia

MELINA E I SUOI PROBLEMI QUOTIDIANI
Per un sindacalista presenzialista come quello foriano, dare un significato alla sua carica almeno una volta facendo qualcosa di positivo e che no costa quasi nulla dovrebbe essere abbastanza consueto. Invece e nonostante i numerosi appelli pubblici non vuole o non riesce ad eliminare la vergogna della barriera architettonica che caratterizza la sua casa comunale e che di fatto vieta alla splendida Melina e a tante come lei di essere autosufficienti almeno per quanto riguarda il disbrigo delle pratiche amministrative.

A tutti gli uffici e attività pubbliche, all’atto delle autorizzazioni viene chiesto l’abbattimento delle barriere architettoniche, chissà perché al comune di Forio questo non viene chiesto. Al di là delle leggi vigenti il compito principale di un primo cittadino dovrebbe essere quello di alleviare i disagi ai più deboli, ma questo per il sindaco di Forio sembra essere diventato un qualche cosa di sconosciuto. Eppure in altri casi ha saputo approfittare delle leggi che tutelano le persone in difficoltà, per Melina che ha chiesto un semplice scivolo che le permetta di accedere almeno nell’androne del Municipio e che costa poche decine di euro non c’è stata nessuna risposta almeno fin’ora. VERGOGNATI!!!

IL MONDO DI JANCK
Una martellante campagna pubblicitaria; l’assunzione clientelare di decine di giovani foriani, che dovevano spiegare casa per casa come fare la raccolta differenziata; la promessa di splendidi e costosi premi da sorteggiare per i cittadini foriani che si fossero distinti nel portare a deposito i rifiuti solidi urbani riciclabili per mesi ha animato la cittadinanza foriana che scottata dalla inutile raccolta differenziata fatta solo dai cittadini, era poco incline a riempire le proprie abitazioni con sacchetti diversi per la raccolta differenziata. Grazie ad un cospicuo finanziamento della Provincia (circa 75.000 euro), da destinare esclusivamente ai cittadini autori della raccolta differenziata la dirigenza della Pegaso aveva, pochi mesi lanciata la campagna denominata Il Mondo di Janck. Campagna che doveva terminare con la consegna, ai fortunati cittadini vincitori, di mega televisori a schermo piatto, PC portatili, telefonini di ultima generazione e tanti altri premi.
I soldi della Provincia sono arrivati e ripeto, dovevano essere restituiti ai foriani che si sarebbe distinti per continuità nella raccolta differenziata, e sono pure scomparsi e nessuno mi riesce a far sapere i nomi dei foriani fortunati che si sono aggiudicati gli appetibili premi. Un altro mistero della corte di franco Monti!!!

ANDREA D’AMBRA E LA SUA MERITORIA INIZIATIVA
Il giovane foriano, anche lui deve discendere, come me, dai Ghibellini della Valle Ambra in Provincia di Arezzo che sconfitti dai Guelfi papali furono condannati all’esilio e sbarcarono ad Ischia, in Sicilia e sulla penisola Sorrentina. La sua tenacia lo sta portando a raggiungere un obiettivo davvero eclatante e inaspettato per un giovane sconosciuto, quello di mettere in ginocchio le compagnie di telefonia mobile e le loro illegali tasse sulle ricariche che vengono pretese solo in Italia. A lui va il mio ringraziamento e riconoscenza per la battaglia portata brillantemente avanti, augurandomi che voglia proseguire su altre tematiche in modo da portare sempre più in alto il nome dei D’Ambra su quest’isola, precisando, per qualche malpensante, che non ci sono vincoli di parentela fra di noi!!!

OSPEDALE MASSIMA ATTENZIONE
Sono anch’io del parere che bisogna stare all’erta per quanto riguarda le sorti prossime future del nostro nosocomio. Al di là della volontà politica ci sono segnali davvero preoccupanti che stanno rendendo sempre di più un ospedale da campo la nostra struttura sanitaria più importante. L’intervento dei NOCS dei carabinieri che hanno rilevato seri problemi nella distribuzione dei pasti e nel bar, la dice lunga su quali sono i controlli eseguiti dal responsabile sanitario dell’ospedale. La continua carenza e diminuzione del personale sanitario e parasanitario, cari sindaci Gaudioso e Regine sono la palese dimostrazione di come viene tenuto in considerazione la nostra struttura sanitaria dai vertici dell’ASL NA2. Reparti senza primario da anni, un organico nettamente deficitario e che costringe il personale in forza ogni giorno a fare dare un servizio davvero scadente non certamente per colpa loro. In tutto questo la direttrice sanitaria non trova di meglio da fare che prepararsi per qualche ripresa televisive o di fare l’accompagnatrice dei sindaci alla regione. Il vero problema, cari Gaudioso e Regine, del nostro ospedale sta nella poca attenzione che i vertici, ad iniziare dal funzionario regionale Ateniese messo lì solo per meriti politici e per ridimensionale la nostra struttura sanitaria!!!

CASAMICCIOLA CALCIO
Era facile prevedere che una società calcistica appena nata incorresse in qualche errore, ma quello che sta accadendo nella società calcistica casamicciolese sta superando la decenza. Dopo aver creato pericolosi precedenti per quanto riguardo la lievitazione spropositata delle cifre assegnate ai suoi calciatori, provocando un mezzo terremoto anche nelle altre società sportive isolane che non possono contare sugli stessi ingenti finanziamenti; sta andando, come era facilmente prevedibile incontro a ripetute figuracce e sconfitte. Mi dispiace tanto per l’amico Gaetano De Nigris, da me conosciuto come un ottimo artigiano della nobile arte della ceramica isolana, ma questa è la naturale fine che si fa quando non si programmano prime le cose. È stato un vero e proprio terremoto l’arrivo del Casamicciola calcio nel panorama calcistico isolano, ha sconvolto tutto e tutti non tanto per i meriti sportivi quanto per l’enorme spreco di danaro e del cambio dopo poche giornate, come l’anno scorso del tecnico che comunque deve continuare a pagare. Intanto già si parla di un nuovo esonero e del ritorno di Migliaccio o addirittura dell’arrivo del terzo tecnico. Anche se Migliaccio che gestisce parecchi giocatori isolani sembra essere in vantaggio proprio per questo motivo, visto che se va via Macera porta con se tutti i suoi giocatori arrivati sulla nostra isola, alla faccia del vivaio casamicciole tanto caro a Gaetano de Nigris.

LACCO CALCIO
L’anno scorso ho seguito l’ultimo incontro di calcio che determinò la salvezza del Lacco, al Vomero contro l’Internapoli. Un incontro maschio e corretto che non vide nessuna cattiveria da parte sia dei giocatori che della società di calcio; per questo motivo non mi posso esimere dal condannare il comportamento di quei due imbecilli che domenica hanno messo in ridicolo tutti i veri sportivi di Lacco Ameno. Apprezzo ancora di più il presidente Monti che già domenica sera prese le distanze dai suoi uomini e chiese pubblicamente scusa ai giocatori e alla società avversaria. Sono già diverse partite che vedo e che noto molta confusione in campo e non più il gioco lineare delle prime giornate, molto probabilmente la causa di tutto ciò è da ricercarsi nel numero troppo alto di tecnici in squadra, tre i campo che sbraitano e uno in panchina che è troppo signore. Caro presidente Monti apri gli occhi e fatti sentire come facevi l’anno scorso!!!

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 15:54