Barano: Il Barano Calcio rimane in promozione

Il calcio a Barano non scompare, anzi parte più forte di prima
Un titolo giornalistico tanto atteso dal sottoscritto e da tanti sportivi foriani che tirano un sospiro di sollievo in attesa di vivere ancora tanti sani e accesi derby. Speriamo che gli extra foriani e anche gli extra baranesi veri responsabili della rottura fra i due club vengano messi da parte dai veri sportivi foriani e baranesi. Tre i validi motivi per non far morire il Barano calcio:

1) la folta partecipazione di tifosi nonostante la giornata di sole; l’apertura di molte strutture ricettive; la partitona del San Paolo in contemporanea, tanta gente non si vedeva al seguito della squadra da troppo tempo; 2) la presenza in campo di ben otto calciatori baranesi in stragrande parte giovanissimi, che devono rappresentare l’ossatura della futura squadra; 3) i prossimi lavori di adeguamento e della messa in opera del manto erboso sintetico che verranno fatti al don Luigi Di Iorio.
Lunedì mattina al “vecchio” Gaudioso, vera anima del Barano Calcio, brillavano gli occhi dalla contentezza per il traguardo raggiunto senza nessun aiuto e grazie soprattutto allo spirito di gruppo che il giovane allenatore Matrone ha saputo ricreare all’interno dello spogliatoio baranese. Certo di errori ne sono stati fatti parecchi anche da parte della società nell’appena concluso campionato, ma sarebbe da stupidi non guardare con fiducia avanti viste le premesse su descritte. Si rifondi la società si cerchino persone che vogliano dare un po’ del loro tempo nel garantire soprattutto ai tanti giovani baranesi una adeguata risposta alla loro voglia di fare sport e sono sicuro che si troveranno anche i necessari fondi per affrontare il nuovo campionato. Certo se anche il Barano calcio fosse scomparso come il Lacco Ameno il panorama sportivo della nostra isola si sarebbe notevolmente depauperato con danni incalcolabili per le aspettative proprio dei giovani sportivi isolani. È necessario comunque che serti personaggi che hanno contribuito ad avvelenare i rapporti fra le due società di calcio o si fanno da parte o vengono messi da parte dai veri e sani sportivi foriani e baranesi. La sana e necessaria rivalità sportiva, cosa naturale in tutte le competizioni sportive non deve mai trascendere nella stupidità e nel rancore. Già le squadre isolane vengono maltrattate quando si portano sui campi del continente, se continueranno a maltrattarsi anche fra di loro sarà ancora una volta la stupidità ad essere vincente. Per il momento godiamoci la salvezza del Barano Calcio in attesa di assistere a nuovi accesi e sentiti derby.