Bologna: Serri (PD): “Piano sangue, raggiunti buoni traguardi grazie a politiche sanitarie innovative e all’associazionismo” Stampa
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BolognaNews - Cronaca
Scritto da Cristina Ceretti   
Martedì 18 Giugno 2013 21:17

Bologna: Serri (PD): “Piano sangue, raggiunti buoni traguardi grazie a politiche sanitarie innovative e all’associazionismo”

La consigliera regionale del Pd Luciana Serri è intervenuta in Assemblea Legislativa sul Piano Sangue e plasma regionale triennio 2013-2015 approvato oggi in Regione Emilia-Romagna.
«Gli importanti traguardi della Regione, ottenuti in questi anni grazie a politiche sanitarie innovative, hanno portato al raggiungimento di un livello di autosufficienza che va oltre il fabbisogno regionale e l’ottenimento di alti livelli di sicurezza. Il giudizio sul percorso svolto è quindi quanto mai positivo».

«Accanto al ruolo determinante delle scelte della Regione non è da meno il prezioso contributo sociale ed etico svolto dal volontariato, - ha sottolineato in Aula la consigliera Serri, facendo riferimento ad un emendamento accolto in Commissione Sanità – La programmazione della rete dei punti di raccolta dovrà essere definita, in sede di area vasta, avendo ben  presenti sia i valori dell’attività di donazione volontaria e non remunerata, sia gli obblighi connessi all’adeguamento dei criteri strutturali, tecnologici e organizzativi validi per tutto il territorio nazionale e anche per l’Europa».
Il nuovo piano Sangue nasce dall’esigenza di adeguare le linee di indirizzo alle nuove normative promulgate a livello nazionale che hanno sancito la necessità dell’adeguamento del sistema trasfusionale a standard europei, della riorganizzazione delle strutture trasfusionali secondo modelli di efficienza, della promozione di tutti gli aspetti legati alla sicurezza della donazione e della trasfusione del sangue.
Il piano, in particolare, sviluppa le capacità professionali in entrambi i tradizionali settori di competenza della medicina trasfusionale: quello produttivo (i modelli organizzativi della rete della raccolta, della validazione biologica, della lavorazione e del trattamento degli emocomponenti) e quello clinico-assistenziale, con particolare riferimento alla verifica di appropriatezza dell’utilizzo del sangue, dei suoi componenti e derivati e dello sviluppo dei settori più coinvolti nelle nuove terapie (aferesi, raccolta e trattamento delle cellule staminali di adulto e di cordone, impiego di emocomponenti ad uso non trasfusionale).
Viene inoltre avviato il percorso dell’accreditamento delle strutture trasfusionali secondo requisiti specifici definiti a livello nazionale con il termine temporale perentorio del 31 dicembre 2014 per il suo completamento.

Cristina Ceretti
addetta stampa
Gruppo PD - Assemblea Legislativa
Regione Emilia-Romagna
viale Aldo Moro 50 - 40127 Bologna
www.gruppopdemiliaromagna.it
051 527 5348 
338 3464050
Bologna, 18 giugno 2013
COMUNICATO STAMPA