Vietato giocare a Casamicciola: Intimiditi e minacciati i bambini Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Venerdì 20 Aprile 2007 19:23

Vietato giocare a Casamicciola: Intimiditi e minacciati i bambini

È infuocata querelle per i difficili rapporti tra condomini. Una polemica annosa sfociata nelle ultime ore con l’ennesima richiesta d’intervento alle forze dell’ordine e al 113. Oggetto del contendere, i piccoli che passano il tempo tra i palazzoni del popoloso quartiere ed alcuni grossi vasi posti in una piazzola  per impedirne il gioco.

Ennesima querelle nel popoloso quartiere di Perrone a Casamicciola, dove si sono vissute ore roventi per le questioni insorte tra i condomini degli appartamenti INA case. Oggetto del contendere sono stati e sono i piccoli che passano il tempo tra i palazzoni del popoloso quartiere ed alcuni grossi vasi posti in una piazzola proprio per impedirne il gioco. È polemica per questo, tra i palazzinari che sostengono le diverse fazioni del pro e contro. Si tratta di polemiche annose che ancora una volta hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine e del 113 per cercare di dipanare l’intricata matassa.
Nella giornata di ieri l’altro, infatti, un abitante del luogo di recente ritornato dal suo espatrio nella lontana terra germanica inveiva e minacciava i bambini che s’intrattenevano nelle piazzole sottostanti i palazzoni perronesi molte volte spalleggiato da qualche vicino e addirittura giungendo al lancio di acqua bollente dal balcone. Ieri l’ennesimo alterco e l’ennesima scena con i piccoli che giocavano tra le case forse arrivando un poco oltre il limite tanto che i bambini alquanto spaventati si dileguavano correndo ad avvertire dell’accaduto i genitori. Orami per molti una prassi quasi quotidiana e che però, questa volta, aveva provocato tanto spavento. Da qui il putiferio e l’inizio di un siparietto cominciato prima con le invettive e le accuse da palazzo a palazzo ed infine con la richiesta d’intervento al 113 e al comandante della locale Polizia Municipale allorquando nella zona si registrava una novità che diremo alquanto ingombrante. Infatti a scatenare ancor di più l’ira dei genitori è stato l’arrivo di due grossi vasi a bordo di un furgone della Marina di Casamicciola. Vasi che sono andati ad occupare gran parte del vialetto dove i bambini giocano e dove erano state perpetrate le minacce, minacce giunte fin’anche al lancio di acqua bollente dal balcone per sfollare i piccoli dal viale. Orbene la cosa è apparsa come un avvallo delle invettive ai danni dei piccoli e dunque motivo di lesa maestà.
Eppure dopo l’aspro battibecco l’intervento delle autorità nulla è stato, risolto anzi in quel vialetto restano i vasi pieni di terra ed un mucchio di terriccio sparso pericolosamente al suolo dai genitori montati su tutte le furie dinanzi a quella presa di posizione e dal mancato intervento da parte di chi ( Marina di Casamicciola) aveva portato fin li quelle fioriere. Non è restato che avvertire l’INA Case, responsabile degli immobili e metterla in guardia sui possibili rischi di danni a persone o cose. Danni e conti che i genitori agguerriti non mancheranno d’imputare all’ente responsabile, visto che dopo i botti né al comune né alla Marina di Casamicciola che con suo mezzo a trasportato il tutto, sembrano sapere nulla e tantomeno mettere voce in capitolo e prendere parte ufficialmente.
Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Maggio 2009 06:51