«La legge stabilisce la copertura dei costi a carico dei cittadini per il 100%!» Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 09 Settembre 2007 20:39

«La legge stabilisce la copertura dei costi a carico dei cittadini per il 100%!»

Polemica rifiuti e nuove tariffe a Casamicciola Terme. L’assessore alle Finanze fa il punto sulla questione. Lunghe code ed accesi dibattiti alla consegna dell’ultima “bolletta della spazzatura” Salvatore Sirabella spiega il perché ed il percome malumori e critiche  non hanno ragion d’essere. Il problema resta sempre a monte di un servizio che ha troppe diramazioni e troppi vincoli. « I costi aumentano in proporzione alle difficoltà di scarico. L’umido e la sua gestione sono uno dei problemi più grandi, in tal senso la crescita esponenziale dei prezzi diviene “inarrestabile. La risposta sta nella valida gestione della differenziata e nella creazione in loco di siti ecologici attrezzati. Comunque attualmente il costo per il 70% viene ancora sostenuto dalle sole attività commerciali…»

S’infiamma la polemica sulla questione rifiuti e sui relativi balzelli imposti per il nuovo anno. Lunghe code agli uffici comunali, polemiche e malumori hanno alimentato il dibattito politico e tenuta desta l’attenzione a Palazzo Bellavista nelle ultime settimane e mentre l’incredulità e le grida di sgomento per l’incredibile batosta va scemando l’assessore alle Finanze, nonché responsabile alle partecipate comunali, Salvatore Sirabella fa il punto sulla questione.
Assessore di recente l’ente è stato letteralmente inondato di polemiche e forti critiche in relazione all’ultima richiesta di pagamento per il servizio rifiuti, ritenuta eccessivamente esosa ed addirittura immorale. Tutto ciò ha ragion d’essere e alle critiche cosa risponde?
« Non siamo stati noi ad aumentare la Tariffa, ma il Commissario Prefettizio»
Come mai
« La legge stabilisce la copertura dei costi inerenti il servizio per il 100% a carico dei cittadini. Se siamo passati da un costo di £70.000 agli attuali 170,00€ è perché quei signori a livello regionali che addirittura sono stati eletti con una larga maggioranza  non riescono a trovare la giusta quadratura del cerchio. Se non ci si rende conto che l’unica via è la raccolta differenziata e la creazione d’idonei siti di stoccaggio e trattamento i costi sono inevitabilmente destinati a lievitare. In assenza di sinergie con il governo provinciale e regionali i nostri sforzi sono vani e fallimentari nei presupposti»
Cosa centra in questo il cittadino e perché tutto d’un botto questo aumento così notevole?
« Negli ultimi sei anni non sono stati effettuati aumenti, bensì solo per gli esercizi commerciali che allo stato non possono più subire ulteriori aumenti »
Lei ha parlato di siti da destinare alla gestione dei rifiuti raccolti c’è allo stato a Casamicciola Terme un’area idonea?
« Di aree ve ne sono, sono i permessi allo sfruttamento che mancano. Nessun ente autorizza l’uso di terreni da destinare allo scopo … lo stesso commissariato di governo si rifiuta di dare l’ok pur di non avere rogne e guai. Così i costi del servizio aumentano in proporzione alle difficoltà di scarico. L’umido e la sua gestione sono uno dei problemi più grandi, in tal senso e la crescita esponenziale dei prezzi diviene in relazione “inarrestabile” . se pensiamo che il sito di stoccaggio più vicino si trova a Modugno in Puglia con tutte le difficoltà connesse le risposte giungono da sole»
Consapevole di tali problematiche ed alla luce delle diverse vicissitudini cittadine, lei Assessore cosa risponde alle critiche?
« Rispondo che sono destituite di ogni fondamento. Il costi del servizio, volendo  parzialmente rivolgermi all’utenza privata che parla di aumento inaccettabile, sono ancora, attualmente coperti per il 70% del gettito dalle attività commerciali che non possono per questo essere ulteriormente caricate, e solo per il 30% dalle civili abitazioni. Rispondo inoltre che a Casamicciola Terme c’è il 50 % di evasione che assolutamente va eliminato»
Assessore fin’ora parlando di aumento dei costi lei ha indicato come fattori di maggior aumento l’assenza di una raccolta differenziata ed una percentuale altissima di evasione, sembra quasi che la colpa di queste bollette tanto alte sia proprio dei cittadini!
« Certamente la cattiva educazione nello scarico è un fattore fondamentale nell’aumento dei costi di gestione. Ad esempio un frigo che va smaltito a Salerno costa 1,25€/Kg, a Casamicciola ogni giorno, se tutto va bene, vengono buttati dai 15 ai venti frigoriferi…aggiungiamo il trasporto marittimo ed il costo per ogni singolo pezzo sale a 350€ al pezzo più IVA.
Poi se tutti i giorni come accade da più di un anno il camion parte a 350€+Iva, arriva in Discarica e la Discarica è bloccata così si perde il biglietto di ritorno ad Ischia con il traghetto delle 8.00, allora si porta a lavare il camion per 90.00€ al fine di partire con un traghetto “normale” pago nuovamente il biglietto più 29€/h per l’autista più 100€ di benzina, più 175.00€, più 11 centesimi al Kg su un totale di 18.000 Kg, insomma  il costo di questo viaggio in discarica si aggira intorno ai 3000 € al giorno solo per scaricare, spalmando il tutto sull’intera gestione annua la cifra è di circa 1.200.000 €. I costi del personale sono poi altissimi, perché giustamente fanno un lavoro usurante e  difficile, un lavoro duro e me no di queste unità nella pianta organica è impensabile prevederne, sarebbe impensabile poter gestire il servizio. Infine la Pulizia del paese è strettamente legata al recupero dei rifiuti che attualmente è difficile per le note questioni»
Il vero nodo della questione è pertanto a monte?
«Si! A livello campano bisognerebbe andare a pescare chi a provocato tutto questo, chi è stato votato con il 65% delle preferenze»
E a chi vi accusa di immoralità ed un eccessivo uso clientelare delle assunzioni a gravare sui costi?
«Non credo, anzi. L’Amca assolutamente ha lo stesso personale di cinque anni fa. La Marina di Casamicciola ha una molteplicità di servizi e dunque ha bisogno di più personale»
Visto che parliamo di una problematica globale, le nostre tariffe rifiuti sono le più alte dell’isola?
« No, anzi basta confrontare quelle di Lacco Ameno »
Nell’immediato riesce a trovare una soluzione?
« 1- Creare una sola società isolana per abbattere i costi
2- Reperimento ed autorizzazione di siti idonei per la raccolta dell’umido, stoccaggio e differenziazione»
La ex Cantina sociale ad Ischia?
« E’ adatta sicuramente per il secco. Noi abbiamo proposto due siti, uno a Pallarito ed uno sulla Borbonica, sono stati scartati entrambi trattandosi di zona R4, ovvero a rischio frana»
Concludendo cosa si sente di evidenziare?
«Ognuno dovrebbe contribuire per la sua parte, dovrebbe fare il dovuto affinché la macchina funzioni sinergicamente, perché il costo del servizio purtroppo è quello e dunque bisogna assumersi le proprie responsabilità. Se vogliamo continuare a tener lo standard di servizio attuale con il nostro comportamento attuale l’impresa è destinata a fallire, la via è quella del proverbio cinese. Oltre 150 famiglie campano con il comune, ovvero 1/7della popolazione (34 mila € l’anno è il costo di uno spazzino finito, circa 29€/h), questo significa che l’Ente è un volano di crescita e di sviluppo economico per il paese il che è giusto particolarmente in questo periodo di forte crisi».
Ultimo aggiornamento Sabato 16 Maggio 2009 10:00