CHIARITO L’ARCANO DEGLI SPAZI RISERVATI AI DISABILI Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Venerdì 13 Gennaio 2006 12:23

In merito alla questione imbarcazioni tirate secco sul molo di levante e sistemate negli spazi auto destinate ai disabili, l’autorità marittima sottolinea: “ Semplicemente il segnale doveva essere rimosso e le strisce gialle cancellate”.

A quanto la questione del tiraggio a secco delle imbarcazioni sul molo di levante del Porto Casmicciolese scaturisce dalla erronea permanenza della segnaletica “stradale” inerente aree parcheggio per lo più riservate ai disabili. In merito l’autorità marittima competente chiarisce e svela l’arcano degli spazi riservati ai disabili estendendo la questione sia alla ormeggio che alla sosta barche nei posti auto riservate ai disabili.
Sul piazzale Ancora, attualmente non in concessione, i cartelli indicanti la sosta disabili e le strisce gialle indicative dovevano esser semplicemente rimosse visto che attualmente la sua destinazione è l’uso è ritornato nelle competenze dell’autorità demaniale che pertanto ne dispone l’impiego e lo sfruttamento. Per questo ed altro affidiamoci alle dichiarazioni dell’autorità portuale stessa.
« Sulle pagine del quotidiano locale si è parlato d’imbarcazioni in ormeggio ed anche tirate a secco in relazione al rapporto con disabilità e particolari previsioni per i soggetti portatori di handicap. . In relazione alla destinazione di posti ormeggio per natanti da diporto di persone portatrici di handicap, si è cercato di dare agevolazioni, peraltro condivise, che sono state concesse previa esplicita richiesta dell’Amministrazione Civica di Casamicciola Terme con foglio n°144457 in data 20.11.2003, indirizzato all’allora Capo del Circondario Marittimo di Ischia, la quale era stata generata su motivata istanza di cittadini diversamente abili. A seguito di tale nobile richiesta, sul cui fine sembra superfluo aggiungere positivi commenti, fu apportata una modifica all’ordinanza emanata ex. Art.59 del Regolamento di Esecuzione al Codice della Navigazione, la quale, tutt’ora vigente, recita dell’esistenza di un limitato specchio acqueo…” destinato all’ormeggio di natanti da diporto di persone portatrici di handicap”. Premettendo che, quale autorità portuale, abbiamo sempre preteso la preliminare esibizione dell’apposito “ contrassegno invalidi” raffrontandolo con i dati riportati nei documenti di bordo. Questo per consentire lo stazionamento di unità da diporto in detto specchio acqueo. Va doverosamente posta una precisazione relativa alla necessità di possesso della patente nautica. Invero l’abilitazione alla condotta di unità da diporto dotata di motori marini è legata alla potenza massima di esercizio in cavalli (40,8) dell’apparato propulsore installato a bordo e non quindi alle dimensioni dell’unità stessa. Per la doverosa generale informazione si precisa che la differenza tra natante e imbarcazione è correlata alla lunghezza fuori tutto: fino a 10 metri si tratta di natante, oltre i 10 metri e fino a 24 si parla d’imbarcazioni. Appare evidente la non insorgenza di dubbi interpretativi al merito, peraltro aggiungasi che le imbarcazioni devono riportare ulteriori inequivocabili segni distintivi, quali, ad esempio, la sigla d’inserzione.
Passando poi all’analisi della “sosta” a terra nella porzione di Piazzale Ancora attiguo all’esistente gazebo di unità da diporto alate, si precisa che il regolamento del Porto di Casamicciola Terme, approvato con ordinanza 07/2003 in data 12.03.03 del Circolare Ischia, concede la facoltà, previa presentazione ed accoglimento di specifica istanza da parte degli interessati di allocare unità di modeste dimensioni- stazionanti per l’intero anno solare nel porgitore casamissiolese- in tale area demaniale nel periodo invernale intercorrente tra il 15/11 ed il 15/03. a seguito di più approfondite indagini si è accertato che il motivo d’incertezza è sorto data l’allocazione sul posto di un segnale verticale di sosta invalidi (illegittimamente ubicato) che ha tratto in inganno gli automobilisti in possesso del contrassegno invalidi in cerca di posteggio.
Il Capo del Circondario Marittimo d’Ischia T.V.(CP) Giuseppe Giovetti ha disposto tramite il locale Ufficio Marittimo un urgente sopralluogo sul posto per verificare l’attuale situazione dell’area demaniale marittima denominata Piazzale “Ancora” . all’esito i militari hanno provveduto ad affiggere sulle unità navali non autorizzate cartelli monitori indicanti rimozione coattiva in danno e sanzioni amministrative da 2.065.00 euro. L’autorità Marittima ha inoltre depositato l’immediata rimozione di tale erronea segnaletica stradale.».