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CasamicciolaNews -
Sanità
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Scritto da Ida Trofa
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Lunedì 06 Aprile 2009 10:04 |
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A Casamicciola il nucleo Cattura Cani Vaganti del dipartimento di prevenzione di Sanità pubblica Veterinaria Aggressioni canine
Un caso in via Principessa Margherita nei pressi della Parrocchia di S.M. Maddalena
Undici gli esemplari presi in custodia dall’ASL Na2.
Rimane però irreperibile l’animale protagonista della denunciata vicenda
Si allargano a macchia d’olio le aggressioni canine, da una parte c’è la non curanza dei proprietari che lasciano dei cani pericolosi senza museruola o liberi di poter essere un pericolo per le persone, ma dall’altra parte c’è da registrare l’incoscienza delle persone che si dimenticano la pericolosità nell’avvicinarsi a un cane estraneo o l’inadeguata educazione dei figli su come comportarsi con i cani.
A Casamicciola nei pressi della Parrocchia di Santa Maria Maddalena c’è stata l’aggressione di un cane con padrone ai danni di una donna che gli si è inavvertitamente avvicinata. La donna che non ha riportato ferite, ma solo un forte trauma e lo shock per l’inavvertita reazione dell’animale ha denunciato il fatto alle autorità. È giunto così nella mattinata di ieri a Casamicciola ed il nucleo Cattura Cani Vaganti del dipartimento di prevenzione di Sanità pubblica Veterinaria. L’ASL Na 2 ha infatti inviato i suoi “accalappiacani ” per liberare il territorio dalla minaccia di cani incustoditi e potenzialmente pericolosi. Undici gli esemplari raccolti, tra cui tre cagnolini divenuti da tempo la mascotte della piazza. Animali che secondo i tanti testimoni che in questi mesi li hanno visti girovagare per il centro, assolutamente innocui per l’uomo. Non è stato invece catturato il cane protagonista della denunciata aggressione che a quanto pare stando alle indiscrezioni dei ben informati sarebbe stato nascosto dal proprietario al fine di evitare procedimenti per omessa custodia. Ad avvertirlo dell’arrivo del nucleo cattura cani vaganti un vicino di casa. Un fenomeno che sta divenendo una vera e propria piaga, alimentando fobie e psicosi della gente sempre più spaventata dal moltiplicarsi degli eventi. Un fenomeno dall’impatto devastante e forte anche sulle casse degli Enti chiamati a provvedere e prevenire eventuali episodi e soprattutto ad arginare il fenomeno del randagismo.
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Ultimo aggiornamento Domenica 19 Aprile 2009 10:19 |
