Forio: Boicottiamo i negozi che producono Munezza

Rifiutiamo i cibi che ci vengono venduti nei contenitori di polistirolo
Per mangiare una fetta di carne si contribuisce a sporcare il pianeta, per distruggere un pezzo di polistirolo ci vogliono oltre 50 anni. Soprattutto nei supermercati la vendita viene effettuata in questi contenitori altamente inquinanti. Devo chiedere con forza all’amico Domenico Di Meglio di farsi carico dell’ennesima battaglia di civiltà, atteso che gli amministratori locali che dovrebbero essere attenti anche a queste vicende se ne “fottono” altamente. L’altro giorno mentre accompagnavo a casa l’amico Loreto, questo incazzatissimo nero mi faceva notare la cosa assurda.

Si era recato al supermercato aveva acquistato una fetta di carne che gli era stata confezionata in un contenitore di polistirolo con un  pellicola sopra, alle sue rimostranze il macellaio gli aveva risposto che non era colpa sua e queste erano le disposizioni della direzione. Fermo restante sempre la libertà di ognuno di noi, credo che bisognerebbe iniziare una specie di crociata nei confronti di grandi produttori di rifiuti speciali che difficilmente si autodistruggono. Quindi andiamo a fare la spesa solo in quei posti dove i contenitori delle merci sono o di facile riutilizzo o si autodistruggono facilmente. Noi abbiamo il potere e la grande necessità di difendere il pianeta. Il polistirolo, tanti materiali di plastica, insieme ad altri contenitori che vengono utilizzati nelle confezioni degli alimentari soprattutto dalle catene della grande distribuzione, sono rifiuti che per distruggersi hanno bisogno di tantissimi anni, nei nostri acquisti privilegiamo quelle merci che vengono confezionate con contenitori riutilizzabili. Anche questa nostra piccola azione quotidiana servirà a ridurre notevolmente la quantità dei Rifiuti solidi Urbani praticamente indistruttibili, a favore di quei rifiuti solidi urbani riciclabili o facilmente distruggibili.