Forio: Commento Foriano, In attesa di tempi migliori, il fortino e certa spazzatura, saettelle monteronesi, petrolio e benzina Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 22 Ottobre 2008 20:26

Commento Foriano di Peppe D’Ambra

IN ATTESA DI TEMPI MIGLIORI
Continuaimo a parlare dei soliti problemi irrisolti
Forio continua a rimanere sempre di più solo un territorio allo sbando in cui viene fatto davvero poco per migliorarlo. Una classe politica davvero poca cosa, che come ho già scritto altro volte purtroppo, è lo specchio di cosa è diventato il popolo foriano. Scomparsi ormai, da tempo, perché non sarebbero stati scelti dal popolo, le tante intellighenzie che ancora vivono a Forio, che hanno scelto di rimanere fuori da questo marasma.

Non mi sento di incolparli, anche perché, da persone davvero intelligenti, hanno scelto di farsi da parte invece di avere a che fare con certa gentaglia.Io che, invece, preferisco continuare a dare un senso alla mia povera vita, scrivendo la mia rabbia su questo quotidiano, continuo imperterrito nella speranza di trovare qualcuno che risolva qualche piccolo problema quotidiano, che segnalo in questa rubrica. A volte anche dei piccoli risultati possono dare un senso alla tua esistenza e all’amor proprio.

IL FORTINO E CERTA SPAZZATURA
La foto a fianco è stata scattata un mese fa e quei spezzoni di moquette che prima ricoprivano il tavolato utilizzato per i bagni dei clienti di una struttura alberghiera della zona, hanno occupato una delle panchine utilizzate da tante persone che trovavano refrigerio per il corpo e la mente durante le loro passeggiate. Non si capisce chi e cosa bisogna aspettare per togliere o far togliere quella spazzatura da quel luogo e restituire ai cittadini un bene comune. Il comandante della Polizia Municipale, che è anche responsabile di come viene effettuato il servizio di nettezza urbana sul territorio di sua competenza farebbe bene, soprattutto a livello della sua salute, qualche pomeriggio, invece di giocare a carte, passeggiare sul territorio per rendersi conto in che stato versa, grazie proprio all’assenza di suoi pronti interventi non solo repressivi, ma soprattutto educativi. Ci vuole davvero poco, anche stando comodamente seduti dietro una scrivania telefonare, con i telefoni, messi a disposizione dall’amministrazione pubblica, ai responsabili di settore ed invitarli bonariamente a provvedere ad eliminare quella loro illegalità. Ne acquisterebbe in decoro non solo il paese, ma anche il corpo intero della Polizia Municipale. Ma si sa il suo sport preferito è un altro e fin quando la barca va lasciala andare senza farsi troppo malanimo.

“SAETTELLE MONTERONESI”
Il buon Aniello Petrone mitico postino forinano, ormai in pensione, sta diventando con il passare dl tempo un attento osservatore delle cose che non vanno e ogni volta che mi incontra mi segnala molte cose che non vanno. Come ha svolto brillantemente la sua attività lavorativa mettendosi sempe a disposizione di tutti indistintamente, da pensionato sta vivendo la sua nuova dimensione con altrettanta cura e amore per il suo paese. Questa settimana, mi ha preso quasi per mano è mi ha condotto e fatto rendere conto, in che stato vengono mantenute le “saettelle” che dovrebbero raccogliere le prossime copiose piogge. La foto a fianco che mi ha fatto scattare non merita e non necessita di  nessun altro commento se non un invito a fare qualcosa agli amministratori foriani. Un invito che personalmente faccio all’ass. Savio che reputo politico molto attento, soprattutto per quanto riguarda la soluzione dei problemi della contrada che gli ha dato i natali Monterone. Proprio quella piazza, già in passato in occasioni delle piogge ha creato non pochi problemi agli esercizi commerciali della zona e le preoccupazioni degli abitanti sono sempre tante. Un piccolo intervento di pulizia oggi rassicurerebbe senza nessuna ombra di dubbio gli abitanti della zona, oggi costa poco e risolverebbe molti problemi futuri che verrebbero a costare molto di più.

PETROLIO E BENZINA
Una pensiero che in questi giorni non mi da pace è rappresentato dal fatto che non mi riesco a spiegare come è possibile che quando, nel recente passato, aumentava il costo del Petrolio immediatamente si riscontrava un aumento della benzina che pesava non poco per le tasche dei cittadini. Oggi che il prezzo del Petrolio, grazie a questa crisi economica mondiale che sta facendo altri danni notevoli, è quasi dimezzato non si avverte nessun beneficio quando andiamo a fare benzina al distributore. Confesso la mia ignoranza, per cortesia c’è qualcuno che me lo può spiegare gentilmente? Com’è che quando il Petrolio aumenta, il giorno dopo aumenta la benzina e viceversa, quando il petrolio diminuisce la benzina continua mantenere inalterato il suo prezzo.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 21:33