Mentre Domenico Savio elogia i presenti, partecipanti voto del consiglio comunale del 31 Ottobre 2011, per il voto di diniego espresso alla delibera prestito di Euro 500.000.
il sottoscritto critica a gli Amministratori e componenti del Consiglio presenti che, a voto segreto, hanno votato contro la richiamata delibera. La richiamata delibera va criticata per le seguenti osservazioni :
1) Sigg. Amministratori e componenti del consiglio che, avete preso parte al voto, a modesto parere, eravate tenuti a votare per alzata di mano assumendo, moralità, serietà e responsabilità di validi componenti del Consiglio Comunale; 2) quanto sopra, anche in relazione al precedente mutuo votato a favore dalle SS.VV. in altra precedente seduta, per altri abbattimenti già effettuati, indipendentemente dai nominativi, composti e ricomposti più volte, comunque gli abbattimenti avvenuti, sono altre prime case di foriani. In quanto tali, godevano dello stesso sacrosante diritto; 3) Sigg. componenti del consiglio presenti e partecipanti al voto, successivamente allo specifico argomento cosa avete deciso per gli altri rilevanti, grossi edifici non rientranti nel 3° condono? 4) in deduzione, non si tratta di salvare la prima casa, ma i richiamati componenti e quant’altri decantano la delibera del 31 ottobre 2011, nascondono quanto effettivamente ex novo i potenti hanno realizzato nel Comune di Forio dopo il 31 di marzo 2004, al 31 ottobre 20011; 5 ) in sentesi, spingono alla povertà gli osservanti e cercano a tutti i costi di far fluttuare al massimo l’edificazione dei potenti inosservanti; P.Q.M. Il libero cittadino Carmine Castaldi invita a gridare: “Viva l’Italia”. Quanti hanno votato e decantato la richiamata delibera 31 ottobre 2011, condannano definitivamente alla povertà gli osservanti . Proclamano l’assurda, puerile morte dell’Jsclano scoglio, lunga vita e larga fluttuazione ai protetti, potenti inosservanti. Carmine Castaldi
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