Milano: Wall of dolls 2015 Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
MilanoNews - Eventi
Scritto da Daniela Lombardi   
Venerdì 19 Giugno 2015 11:41

Milano: Wall of dolls 2015

IL GIORNO IN CUI PARTE LA SETTIMANA DELLA MODA UOMO RICORDIAMO LA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE AL MURO DELLE BAMBOLE DI VIA DE AMICIS 2
DURANTE L'EVENTO LA PRESENTAZIONE DI UNA RICERCA SU QUANTO È (S)CONOSCIUTA, IN ITALIA, LA LEGGE CONTRO IL FEMMINICIDIO
MILANO, 18 giugno - Per il secondo anno consecutivo Milano si mobiliterà contro il femminicidio, dandosi appuntamento sabato 20 giugno a partire dalle ore 16 al "Wall of Dolls", il muro delle bambole allestito in via De Amicis, 2. Qui, in una installazione permanente unica al mondo, decine e decine di bambole (oggetti con i quali in molte si sono confrontate da bambine e che conservano sentimenti, ricordi ed emozioni) simboleggiano un resistere tutto al femminile, la forza creativa di donne che oggi si sono impegnate a difendere il loro essere e la propria incolumità da mostri senza cuore. Promotrici di Wall of Dolls 2015 sono Rosaria Iardino, Consigliera comunale e Consigliera delegata alle Pari opportunità, Politiche di genere, Sostegno alle categorie più deboli e Disabilità, di Città metropolitana di Milano, e l'artista Jo Squillo, vera ideatrice dell'iniziativa. Saraà presente anche Cristina Tajani, assessora del Comune di Milano alle politiche per il lavoro, sviluppo economico, università e ricerca.
Tra le novità dell'edizione 2015 la divulgazione, durante l'evento, dei risultati di un'importante ricerca sulla normativa contro i femminicidi in Italia. Nel nostro Paese, infatti, dall'ottobre del 2013 esiste una legge, la numero 119, che intende porre un argine alla violenza sulle donne, prendendo spunto dalla cosiddetta Convenzione di Istanbul dell'11 maggio 2011, ratificata anche dall'Italia. La ricerca, condotta da "DDIRITTO.it", programma di prevenzione sulla violenza di genere guidato dall'avvocata Francesca Passerini che offre assistenza legale con uno sportello sempre aperto presso lo studio in viale Abruzzi a Milano, riporta i risultati di un sondaggio fatto su un campione di 500 italiani ove si è preso in esame che livello di conoscenza esista della normativa contro il femminicidio. Ora, pur senza anticipare troppo i risultati che saranno comunicati sabato 20 giugno, occorre dire che i numeri rivelano dati alquanto sconfortanti.
"Anche per questo motivo - commenta la consigliera Rosaria Iardino - la violenza sulle donne continua ad essere una piaga che purtroppo non pare tramontare nel nostro Paese. Per cui assume un alto valore simbolico il fatto che nel giorno in cui le passerelle milanesi si riempiranno di presenze maschili, venga ricordata la doverosa battaglia contro i femminicidi".
"L'installazione permanente del Wall rispecchia l'incomprensibile brutalità della realtà - ricorda l'artista Jo Squillo - rubate, martoriate e persino incendiate, tante sono le bambole che hanno subito violenze e questo ci fa riflettere su quanto lavoro ci sia ancora da svolgere per cambiare la cultura dell'inciviltà maschile. Ma il nostro muro R/ESISTE grazie alle tante associazioni, alle artiste e ai designer ,che hanno contribuito a rinnovarlo per il suo secondo anno di vita, segno che la forza di volontà e la tenacia femminile sono più forti di qualsiasi mano vigliacca in azione".
Diversi infatti sono i Laboratori per la creazione delle bambole: dal primo curato da Patrizia Fratus presso la casa circondariale di Milano con donne detenute a quello tenuto dalle artiste Elisa Savi Ovadia, Stella Filippone, Anna Santiniello, in Veloveritas presso l'Associazione "L'alveare".
Parteciperà anche Dario Ballantini di Striscia la Notizia che esporrà una sua creazione dedicata a Wall of Dolls.
Creazioni uniche che si vanno ad aggiungere alle opere esclusive dei designer più prestigiosi che hanno accettato l'impegno a sostenere questa causa.
L'iniziativa si fregia dei patrocini del Comune di Milano e della Cittàmetropolitana milanese.
Sabato, 20 giugno 2014 - ore 16 Via De Amicis 2 - Milano

"Wall of dolls"

Alberta Ferretti
Laura Biagiotti
Eva Cavalli
Missoni
Salvatore Ferragamo
Max Mara
Kristina Ti
Luisa Beccaria
Genny
Geox
Fausto Puglisi
Antonio Marras
Elena Mirò
Frankie Morello
Ermanno Scervino
Etro
Costume National
Byblos Milano
Trussardi
Clips
Stella McCartney
OVS
Coemar
Manuel Facchini
Elisabetta Franchi
Francesco Scognamiglio
Paola Montaguti per Miss Grant
Nenella Impiglia per Vic Matiè
Pierre Mantoux
Izumi Ogino per Anteprima
Sfizio
Beatrice B.
Le Silla
Happiness
Liborio Capizzi
Tatù
Cristina Scocchia - L'Oréal Italia
Gisella Borioli e Luna Lucchini - Super Studio
Annamaria Bernardini De Pace
Raffaela D'angelo
Martino Midali
Vladimiro Gioia
Mauro Gasperi
Keep Out
Mantù
BearBag
MiMiSol
Dimensione Danza
Caterina Lucchi
Extro
Petite Robe di Chiara Boni
Bollicine di Stile
The Studio Pilates
Michela De Petris
Fiorella Cappelli
Why Not Group
Stefania Santini -
Marianna Giulianelli - i Baccelli
Eloisa Reverie Vezzosi
Elisa Savi Ovada
Stella Filippone
Anna Santinello
Inveloveritas
Patrizia Fratus
Mimma Biagi
Antonietta Laterza
Cristina Tajani Assessore alla Moda - Comune di Milano
Rosaria Iardino
Valentina Pitzalis
Lucia Annibali
Barbara Benedettelli
Maria Grazia Cucinotta
Giusy Ferreri
Valeria Marini
Arisa
Malika Ayane
Elenoire Casalegno
Tessa Gelisio
Giusy Versace
Chiara Ferragni
Max Laudadio
Sara Piolanti
Ginger band
La Redazione di Class TvModa - SKY 180
La Redazione di ModaMania

Donne in Rete
We Word
La 27 Ora
Banche del Tempo
AIAF Lombardia Milena Pini- Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e per i Minori
Associazione EVA
Piccolo Principe
Ajka - Essenza
Donne in Quota
Alveare
Fare x Bene
Kore
A Casa di Maru
D come Design
SVSL - Senza Veli Sulla Lingua
100x100 Donna
D Diritto
La Dieta di Eva
Viva Vittoria
Niente Paura
Saporbio
Sirena Projet
Small families
Inner Wheel
Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria
Rete Antiviolenza Ticino Olona
Associazione Italiana Vittime della Violenza
Donneuropee Federcasalinghe Lombardia
Valeria - Associazione di Promozione Sociale
DANIELA LOMBARDI PRESS OFFICE

Milano: Elena Torre, Il segreto dei custodi della fede Mistero sulla via Francigena

IL LIBRO
Il cadavere di Gilberto Pellegrini, custode del Museo della Cattedrale di Lucca, viene trovato al centro della piazza in una strana posizione, con il collo spezzato. Una posizione in cui l’esperta di simbologia Michelle Valmont riconosce immediatamente l’iconografia del Matto, uno degli Arcani Maggiori dei tarocchi.
Inizia così la ricerca della mente criminale che sta dietro la morte così violenta di un uomo comune. Un’indagine che porta gli investigatori sulle tracce dei segreti custoditi nelle mappe della Via Francigena, la via della fede percorsa nel Medioevo dai pellegrini che dal Nord Europa si mettevano in cammino verso Roma, luogo principe della cristianità.
Tanti i personaggi coinvolti: un archeologo di fama mondiale e un altro meno famoso che spera di imbattersi nel reperto che farà la sua fortuna accademica, un’eccentrica antropologa francese, uno scaltro commissario di provincia, un’affascinante avvocato, un luminare della chirurgia e un’enigmatica eminenza grigia che vigila su tutti osservando con distacco il mutare degli eventi.
Un thriller incalzante che, tra continui colpi di scena e rituali misteriosi, riporta in vita il Medioevo più oscuro con la sua dolente umanità.
L’AUTRICE

ELENA TORRE, scrittrice e giornalista, è nata a Viareggio nel 1973. Si muove tra il teatro e la letteratura, toccando i generi più diversi: racconti, saggi, gialli, favole e storie per bambini, testi teatrali. Collabora con Mangialibri.com dove si occupa di recensioni librarie. Nel 2008 ha pubblicato Giorgio Gaber. L’ultimo sileno.
DANIELA LOMBARDI PRESS OFFICE 339-4590927 0574-32853