Forio: Commento Foriano, Finalmente, il fallimento della sinistra, i privilegi degli uomini della sinistra Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Politica
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 23 Gennaio 2008 17:29

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

FINALMENTE
La Magistratura dà chiari segnali di essere viva
La storia, pur dovendo essere maestra di vita, inesorabilmente si ripete soprattutto quando ad essere suoi attori sono i nostri politici senza nessuna distinzione di appartenenza: di destra o di sinistra. Quando poi qualche magistrato dà chiari segnali di una giustizia giusta e uguale per tutti ecco che si scatena la solita caccia alle streghe e subito si tenta di criminalizzare il magistrato o il pool di magistrati che hanno la unica colpa di aver applicato le leggi dello Stato.

Fermo restante che tutti possono commettere errori: se si è innocenti, soprattutto se si è uomini in vista, la verità trionfa sempre. I guai invece iniziano quando sei un semplice cittadino anonimo. Detto questo per amore della verità occorre che si analizza con molta attenzione questo nuovo terremoto che si è abbattuto o che si dovrebbe abbattere su tutta la classe politica italiana. Al di là della semplicistica giustificazione che “l’imposizione” degli amici in posti chiave nella gestione della cosa pubblica è un fatto comune a tutta la classe politica italiana non deve sminuire la gravità del fatto in se. I danni arrecati da queste scelte chiaramente e solo clientelari sono davvero molteplici e hanno messo in ginocchio la economia dei conti pubblici. La stragrande maggioranza dei “nominati”, in tutti questi anni si è dimostrata incompetente e quindi incapace di gestire la cosa pubblica. Dalla più insignificante carica pubblica a quella più importante quando si tratta di assegnarla ad essere presa in considerazione non è la capacità e la professionalità, ma solo la conoscenza del referente politico più importante. Non a caso questa politica scellerata ha premiato soprattutto le forze politiche più insignificanti quando per scelte si amministra o si governa con una maggioranza risicatissima e facilmente ricattabile. Criminalizzare oggi solo Mastella, che rappresenta indubbiamente il campione mondiale di questo modo di fare politica sia a livello locale che nazionale, sarebbe riduttivo e sminuente per l’azione dei magistrati. Bene farebbe Prodi a rassegnare le sue dimissioni e portare il Paese a nuove elezioni, anche se sarebbe stato più importante farlo molto prima senza essere stato costretto a subire anni e anni di ricatti e non solo da Mastella, ma da tutte le forze politiche presenti in maggioranza anche quelle meno significative di quella di Mastella.

IL FALLIMENTO DELLA SINISTRA
Proprio nelle cose sopra dette e sul grave problema dell’emergenza rifiuti in Campania sta tutto il fallimento della politica della sinistra italiana, la quale non ha saputo dimostrarsi migliore di chi fino al giorno prima della vittoria aveva combattuto con tutti i mezzi. La sinistra italiana non è stata capace di dimostrarsi migliore dei suoi antagonisti su nessuno dei grandi temi della politica nazionale, nemmeno nei suoi temi di battaglia quali l’ambiente, il lavoro e la sua sicurezza, la tutela dei più deboli e il rispetto dei diritti di tutti. Un fallimento totale che difficilmente potrà essere  giustificato nella prossima tornata elettorale. Prendete ad esempio il fallimento nella politica della gestione
dei rifiuti in Campania che tanti danni sta arrecando all’Italia intera, fanno bene Bassolino e la Iervolino  rimanere con il culo attaccato alla loro poltrona fino a quando qualche altro coraggioso magistrato, magari anch’egli in procinto di andare in pensione, non li stacca con qualche intervento di ripristino della legalità. Io e penso la stragrande maggioranza degli italiani onesti rimaniamo ancora in attesa di sapere che fine ha fatto quella marea di soldi pubblici giunti in Campania per la soluzione delle varie emergenze Rifiuti di questo ultimo ventennio. Si perché l’emergenza rifiuti è datata e solo gli stupidi possono pensare che sia scoppiata all’improvviso.

I PRIVILEGI DEGLI UOMINI DELLA SINISTRA
L’ultimo scandalo messo in bella evidenza dal fondo di ieri di Domenico, che verteva sul trattamento di privilegio fatto nei confronti della proprietà abusiva della moglie di un politico di razza campano e strettissimo collaboratore del Governatore Bassolino, almeno per me non rappresenta nessuna novità, solo l’ennesima conferma di come la destra e la sinistra rappresentino sempre di più le due facce della stessa medaglia. Purtroppo non è il solo scandalo della sinistra italiana, ma solo quello più recentemente scoperto. In Campania, soprattutto nell’ultimo ventennio, si è istaurata una vera e propria cupola che gestisce l’ordinario e lo straordinario ed è capace di influenzare e di condizionare con la sicurezza dell’ impunità il lecito e l’illecito. La società in cui è presente la moglie dell’uomo politico e fidato di Bassolino che tanti danni ha arrecato all’ambiente e alla collettività deve essere tutelata e se possibile anche risarcita; il povero cristo che ha fatto una piccola costruzione di necessità come quella famiglia di Barano viene condannata all’abbattimento dell’abuso senza se e senza ma. La sinistra e la destra italiana sono comunque lo specchio della maggioranza degli italiani, anche per questo a prescindere da chi vincerà le prossime elezioni, ben pochi saranno i cambiamenti che si verificheranno nella gestione della cosa pubblica.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 11:36