Rimini: Dal 1° Ottobre scatta la tassa di soggiorno, il comune di Rimini e' l'unico ad averla introdotta in tutta la Romagna.Nei 5 stelle si paga 3 euro a notte a persona
Entrerà in vigore dal 1° ottobre la tassa di soggiorno nel comune di Rimini, unica amministrazione in Romagna ad averla introdotta Ai sensi del D. Lgs. n. 23 del 14/03/2011, l'imposta è a carico dei non residenti nel comune di Rimini, che pernottano nelle strutture ricettive del territorio fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi.
Sono esenti dal pagamento dell'imposta di soggiorno: i minori fino al compimento del 14 anno di età; le persone che assistono i degenti ricoverati presso strutture sanitarie del territorio comunale, in ragione di un accompagnatore per paziente; il personale appartenente alla polizia di stato e locale alle altre forze armante, nonché al corpo nazionale dei vigili del fuoco, che soggiornano per esigenze di servizio; un autista di pullman, e un accompagnatore turistico che presta attività di assistenza a gruppi organizzati dalle agenzie di viaggio e turismo, ogni 25 partecipanti; il personale dipendente della struttura ricettiva nella quale svolge attività lavorativa. Fino al 31 dicembre 2012 sono esenti anche i residenti nelle aree interessate dal recente terremoto individuate dalla protezione civile. Tutti, tranne i minori di 14 anni, devono rilasciare al gestore della struttura ricettiva òa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. L'imposta è graduata con riferimento alla tipologia della struttura ricettiva definita dalla normativa regionale. Per le strutture alberghiere e le strutture ricettive all'aria aperta la misura è definita in rapporto alla loro classificazione articolata in "stelle", mentre per le strutture ricettive extralberghiere e le altre tipologie ricettive (es. appartamenti ammobiliati uso turistico, strutture ricettive all'aria aperta non aperte al pubblico, aree attrezzate di sosta temporanea, B&B, agriturismi) la misura è stabilita in rapporto alla loro classificazione articolata in "soli". L’amministrazione comunale - si legge sul sito del Comune - impiegherà le entrate derivanti dall'imposta per finanziare interventi in materia di turismo e a sostegno degli esercizi ricettivi, lavori per la manutenzione e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali della città, nonché interventi per i servizi pubblici locali.
Ecco tutte le tariffe nel dettaglio (contenute nella delibera di Giunta Comunale n. 143 del 19/06/2012). Le tariffe sono indicate per persona e per pernottamento.
Strutture alberghiere (alberghi e residenze turistico-alberghiere (RTA o residence): 1 stella - 0,50 euro 2 stelle - 0,70 euro 3 stelle - 1,50 euro 4 stelle - 2,50 euro 5 stelle - 3 euro
Strutture ricettive all'aria aperta (campeggi, villaggi turistici, centri vacanze): 1 stella - 0,50 euro 2 stelle - 0,70 euro 3 stelle - 1,50 euro 4 stelle - 2,50 euro
Strutture ricettive extralberghiere (case per ferie, ostelli, affittacamere, room and breakfast, locande, case e appartamenti per vacanza gestiti in forma d'impresa, residence d'epoca): 2 soli - 0,50 euro 3 soli - 0,70 euro 4 soli - 1,50 euro
Altre tipologie ricettive (appartamenti ammobiliati per uso turistico, strutture ricettive all'aria aperta non aperte al pubblico, aree attrezzate di sosta temporanea, attività saltuarie di alloggio e prima colazione (bed and breakfast), strutture agrituristiche: 2 soli - 0,50 euro 3 soli - 0,70 euro 4 soli - 1,50 euro |