Home NapoliNews Cronaca Viaggio nella spazzatura in campania 11
13 | 05 | 2024
Isole News
Piemonte News
Friuli Venezia Giulia News
Trentino AltoAdige News
Abruzzo News
Umbria News
Liguria News
Lombardia News
Toscana News
Veneto News
Emilia Romagna News
Marche News
Campania News
Lazio News
Puglia News
World News
Ricerche Storiche
Annunci Gratuiti
Music Story
OnLine
 4334 visitatori online
Web Link
Newsflash Napoli

Napoli: Serie b2 maschile girone g

Esordio vincente per il Rione Terra Pozzuoli Volley che espugna il campo della Virtus Tricase Volley nella prima di campionato di serie B2. La squadra di coach Costantino Cirillo è stata fin dall'inizio attenta e non ha lasciato scampo agli avversari determinata di centrare il successo. L'1-3 come risultato finale lascia ben intendere cosa i gialloblù hanno speso sul parquet in terra pugliese. Il primo set è equilibrato con il Rione Terra che riesce a mettere a terra nel finale i punti decisivi vincendolo per 21-25.

Newsflash Ischia

Ischia: Per la prima volta all'isola d'ischia il servizio di Ischiawifi internet e telefonia Voip 24/24. Call Center 19301328

Ischia Wifi è un servizio di connettività Internet e telefonia VoIP, messo a disposizione dell’utenza tramite WADSL (Wireless ADSL). L'azienda nasce da un accurato studio ed esperienza del mercato wireless in tutti i suoi aspetti più ragionevolmente conosciuti come la diffusione di Internet ad alta velocità (banda larga) in ambienti circoscritti che siano aperti, come valli, comuni o intere città, oppure per ambiti più ristretti come piazze, locali, attività ricettive e commerciali fino ad arrivare a fornire un servizio di tipo residenziale con inclusa telefonia VoIP.

Newsflash Capri

Capri: Capri watch, domani a Napoli cocktail con Veronica Maya per Millefiori triplo brindisi per il brand che inaugura cosi' il primo flagship store partenopeo

Triplo brindisi per Capri Watch domani sera a Napoli con Veronica Maya, testimonial femminile del brand e madrina dell’evento con cui l’azienda di orologeria glamour in un colpo solo festeggerà con i suoi fedelissimi il Natale ormai alle porte, certo, ma anche due eventi molto attesi da tutti i suoi fan: l’inaugurazione del primo flagship store partenopeo, in piena via Filangieri, e la presentazione in anteprima della nuovissima collezione “Millefiori” con cui l’azienda intende accompagnare le ore dei trend addicted internazionali per tutto il 2015.

Newsflash Casamicciola

Casamicciola: Sabato 5 luglio 2014 alle ore 11 al Capricho de Calise in Piazza Marina di Casamicciola Terme, su invito del Sindaco Giovan Battista Castagna

si incontreranno i Sindaci dei Comuni delle isole Ischia,Procida e Capri
ed il Sindaco di Napoli, nella qualità di prossimo Sindaco dell’Area Metropolitana,
per confrontarsi sul da farsi per dare assetto e dignità al trasporto marittimo.

Newsflash Roma

Roma: Vasto Film Fest XX edizione

Mercoledì 5 agosto 2015 – ore 11
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale
Via Tuscolana 1524, 00173 Roma
Interverranno:
Luciano Lapenna – Sindaco Comune di Vasto
Vincenzo Sputore - Vice sindaco e Assessore con delega al turismo e cultura Comune di Vasto
Michele D’Annunzio – Dirigente settore turismo e cultura Comune di Vasto
Marcello Foti - Direttore Generale del Centro Sperimentale di Cinematografia
Gabriele Antinolfi - Direttore Cineteca Nazionale
Daniela Poggi – Conduttrice Vasto Film Fest
Stefano Sabelli – Direttore artistico Vasto Film Fest

Isola News

Siamo nel bel mezzo di una guerra Atomica ??? No Pandemica ... Covid19

Siamo nel bel mezzo di una guerra Atomica ??? No Pandemica ... Covid19

Piu' passa il tempo piu' ci si rende conto della situazione tragica, un'altra tipo di guerra e' scoppiata possiamo definirla "quella batteriologica denominata Covid19", c'era da aspettarselo. Dopo le prime due guerre mondiali che ci hanno colpito e' arrivata una pandemia mai immaginabile con copertura totale del mondo. Mi domando e dico dove andremo a finire. Partito dalla lontana Cina si e' sparsa in un batter d'occhio ovunque nel mondo.

Leggi tutto...
Viaggio nella spazzatura in campania 11 PDF Stampa E-mail
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
NapoliNews - Cronaca
Scritto da Achille Della Ragione   
Mercoledì 08 Novembre 2006 11:28

Viaggio nella spazzatura in campania 11

Opzione zero
Nei paesi in via di sviluppo la quantità di rifiuti ha raggiunto, negli ultimi anni, livelli altissimi, per via della popolazione in continuo aumento, della migrazione dalle campagne verso le città, per i nefasti effetti  della globalizzazione, che hanno reso ubiquitari i modelli di consumo occidentale e per il proliferare delle confezioni monouso. Le discariche, generalmente niente più che ammassi di rifiuti a cielo aperto, sono stracolme e la dilatazione dei confini delle città limita sensibilmente la possibilità di crearne di nuove.

Molte nazioni guardano con interesse alla possibilità di incenerire i rifiuti, una tecnologia che presenta numerose problematiche e che i paesi più evoluti si avviano ad abbandonare. Le alternative hanno un costo inferiore, forniscono maggiori posti di lavoro e determinano un minore inquinamento. Per questo in tutto il mondo sta acquistando sempre maggiore consistenza il movimento Rifiuti zero che promette una cospicua riduzione dei rifiuti prodotti.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione culturale, un obiettivo che richiederà tempo e volontà per essere perseguito, ma così come un viaggio lungo migliaia di chilometri inizia con un singolo passo, anche questa opzione si avvia lentamente, ma inesorabilmente e può avere successo anche nel Sud del mondo, dove il materiale organico rappresenta il maggior componente del flusso dei rifiuti.
Per raggiungere e consolidare l’obiettivo sono utili alcune iniziative per avviare il processo a livello locale:
  1. Adottare di un programma di smaltimento dei rifiuti che non preveda l’incenerimento.
  2. Decentralizzare la gestione dei rifiuti facendo affidamento sulle iniziative delle comunità locali ed utilizzando risorse indigene.
  3. Tenere separati i materiali da riciclare per preservarne la qualità.
  4. Dare impulso al compostaggio, che rende il progetto appetibile dal punto di vista economico.
  5. Rendere la partecipazione al programma conveniente e significativa.
  6. Istituire, se necessario, un sistema di incentivi economici.
  7. Approvare o promuovere politiche e normative che migliorino l’ambiente.
  8. Sviluppare un mercato per i materiali riciclati possibilmente a livello locale.
  9. Impegnarsi per responsabilizzare i produttori relativamente a tutto il ciclo di vita dei loro prodotti.
  1. Educare il più possibile gli utenti diffondendo la nuova filosofia sui mass media, negli ambienti lavorativi e nella scuola, inculcando il concetto che l’Opzione zero protegge l’ambiente, crea posti di lavoro e rafforza le economie locali e regionali.

L’obiettivo prefisso non costituisce una fascinazione impossibile da raggiungere, ma l’unica via da percorrere per salvare l’ambiente e la società; è però necessario attivarsi, attualmente infatti in Italia si ricicla solo il 18% della spazzatura, mentre il decreto Ronchi imponeva agli enti locali di raggiungere almeno il 35%  entro il 31 dicembre del 2003. Bisogna decidersi ad incoraggiare la raccolta porta a porta, l’unica modalità seria per raggiungere percentuali significative, fino a quando la collaborazione dei cittadini non aumenterà.
E’ importante uscire dalla logica aberrante di bruciare tutto o seppellire tutto, per ripartire con un nuovo modello di produzione e di consumo, in definitiva un nuovo progetto di sviluppo; solamente così sarà possibile uscire dalla trappola in cui siamo caduti.
Nel XXI secolo la nostra prospettiva deve mutare radicalmente: l’obiettivo non deve essere più come smaltire i rifiuti, ma smettere di produrne.
Con la scoperta del fuoco l’uomo ha imparato a cucinare i cibi, compiendo un sensibile progresso nell’evoluzione; oggi, viceversa, brucia le risorse, precipitando rovinosamente all’indietro verso la preistoria.
L’incenerimento deve diventare un triste ricordo del passato, come dimostra l’esperienza degli Stati Uniti e della Germania, e non una soluzione del futuro come blaterano i nostri scriteriati politici, di destra e di sinistra.
Non ha alcun senso spendere enormi quantità di denaro per distruggere risorse da utilizzare in futuro.
La strategia di ridurre i rifiuti drasticamente è portata avanti da anni in Canada ed in Australia, in Nuova Zelanda ed in molte grandi città degli Stati Uniti. In breve si è giunti ad una diminuzione della spazzatura di oltre il 50%. In tutti i supermarket sono stati installati dispositivi di erogazione al minuto di shampoo, detergenti, acqua e vino, tenendo lontani così dalle discariche milioni di contenitori di plastica.
Questo nuovo verbo è portato in giro per il mondo da un novello profeta Paul Connett, professore di Chimica della St. Lawrence University dello Stato di New York, il quale, infaticabile, pubblica il celebre bollettino Wast not (Rifiuti zero) ed ha visitato 50 nazioni, tra cui l’Italia, tenendo conferenze sull’argomento. Egli propugna una facile ricetta: eliminare inceneritori e discariche, convincendo le industrie a produrre soltanto materiali riciclabili ed ama citare a tal proposito una celebre frase di Albert Einstein ”Un uomo intelligente risolve i problemi, il genio li evita”.
L’illusione che più si consuma, più si è felici, che l’America ha esportato in tutto il mondo, si sta rivelando una trappola infernale per il futuro dell’umanità. La perversa filosofia dell’usa e getta ci sta conducendo verso l’apocalisse planetaria. Noi ci comportiamo come se avessimo un altro pianeta disponibile dove poterci trasferire se dovesse essere necessario, eventualità che secondo il WWF avverrà non più tardi del 2050. Gettando via tutto alla fine tutte le risorse si esauriranno, ce ne stiamo accorgendo oggi con il petrolio, ma quanto prima dovremo confrontarci con un’emergenza ancora più assillante: la carenza di acqua, che diverrà un bene prezioso, per il quale si scateneranno guerre ed a soffrire, come sempre, saranno i più poveri, gli ultimi della Terra.
Per raggiungere l’obiettivo, oltre ad educare la comunità, è necessaria la collaborazione dell’industria che, attraverso incentivi economici o obblighi legislativi, eviti di fabbricare prodotti che non possano essere riciclati. Il nostro compito in futuro non sarà quello di perfezionare i metodi di distruzione, ma di migliorare i metodi di produzione per puntare verso una società più sostenibile.
Il cambiamento di rotta ed una maggiore coscienza ecologica comincia a farsi strada anche tra le multinazionali ed un esempio positivo di responsabilità industriale da segnalare è il comportamento della Xerox, che da tempo sta recuperando tutte le vecchie fotocopiatrici e le sta portando in depositi in Olanda, dove vengono smontate in parti riutilizzabili raggiungendo l’obiettivo di un 95% di riciclaggio.
I margini di beneficio di un comportamento conservatore… sono illimitati, infatti la Scuola agraria di Monza ha calcolato che, anche se ogni famiglia italiana si fosse impegnata totalmente nella raccolta differenziata dei rifiuti organici per fare il compost, quello ottenuto non sarebbe ancora sufficiente a far fronte alle esigenze di concime in Italia.

Ultimo aggiornamento Venerdì 20 Marzo 2009 20:12
 
BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Journalist Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

Ulti Clocks content
Cerca nel sito
Ultimi Eventi
Eventi
<<  Maggio 2024  >>
    1  2  3  4  5
  6  7  8  9101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
Cronaca News
Economia News
Politica News
Mondo News
Musica News
FotoGallery
Archivio